Australian Open 2025, l'insolito gesto di Jannik Sinner in aeroporto: "Mentre fa il check-in..."

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Jannik Sinner e il ritorno in aereo dopo la vittoria agli Australian Open 2025

Il numero 1 del mondo Jannik Sinner è riuscito nell'impresa di bissare il successo dello scorso anno ottenuto agli Australian Open. Quando in Italia era passato da poco mezzogiorno, il tennista altoatesino ha chiuso a suo favore il match della finale della prima prova del Grande Slam dell'anno, battendo a Melbourne il numero 2 del mondo, il tedesco Alexander Zverev in soli tre set, con il punteggio di 6-3 7-6 (4) 6-3. Dopo le celebrazioni e gli eventi di rito, Jannik si prepara al ritorno in Europa. Un lungo viaggio in aereo per il n.1 del ranking ATP che potrà contare sulla compagnia del suo team, ma anche di Alexander Zverev. I due finalisti degli Australian Open 2025 si sono imbarcati sullo stesso volto, come documentato dal tedesco sui suoi profili social.

Sinner e Zverev sullo stesso aereo al rientro dall'Australia

L'umore di Alexander Zverev sembra decisamente migliore rispetto a ieri. Dopo aver subito la terza sconfitta in altrettanti finali dello Slam, pare che il dolore di quel momento si stia attenuando. Questo emerge non solo dal suo sorriso, ma anche dalla frase spiritosa che ha scelto di abbinare al selfie scattato in aereo prima della partenza, che vede Jannik Sinner seduto alle sue spalle mentre fa il segno della V con le dita.

La battuta di Zverev su Sinner

Il tedesco ha voluto sdrammatizzare con ironia l'esito della finale degli Australian Open 2025 con una battuta: “Beh, almeno questa volta sono davanti a lui“. Sascha ha trovato in Jannik grande consolazione dopo la partita. Una conferma dell'ottimo rapporto che intercorre trai due fuoriclasse, rivali in campo ma pieni di rispetto reciproco. Il tedesco ha preso atto con grande onestà della forza del suo avversario protagonista di una crescita esponenziale e attualmente imbattibile per lui. Le parole: “Credo che i fatti parlino da soli. Lui è in un universo diverso in questo momento rispetto a chiunque altro", dicono tutto sulla considerazione che il n. 2 del mondo nutre nei confronti di chi lo precede in classifica. D'altronde, resosi conto del crollo emotivo di Zverev, Sinner è stato il primo ad abbracciarlo, con tanto di discorso per cercare di tirarlo su di morale. Una scena diventata iconica. L'altoatesino non ha dubbi sul fatto che il tedesco abbia tutte le carte in regola per realizzare il suo sogno e portare a casa un titolo del Grand Slam. Infatti, Sascha poi ha rivelato tutto: “Mi ha detto che sicuramente solleverò uno di quei trofei nella mia carriera. Sono troppo bravo per non farlo“. E così eccoli sull'aereo, probabilmente in viaggio verso Monte Carlo, sorridenti e rilassati dopo le fatiche delle due settimane trascorse in Australia. Zverev in particolare sembra aver ritrovato un po' di quel sorriso che lo contraddistingue.

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