Barca a vela affondata, il pescatore testimone della tragedia racconta: "Il vento ha spezzato l'albero, poco prima..."

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Barca a vela affondata nel Palermitano

Una terribile tragedia si è consumata poco dopo le 04:00 di stamattina, quando – secondo quanto riportato da “Corriere.it" – una barca a vela di oltre 50 metri è affondata a causa del maltempo (travolta da una tromba d'aria). La tragedia poteva essere ancora più drammatica se la catena dei soccorsi non fosse immediatamente partita, consentendo di salvare 15 delle 22 persone che si trovavano a bordo del veliero battente bandiera inglese. Al momento il bilancio della tragedia vede una vittima accertata, oltre a 6 dispersi che risultano intrappolati sui fondali all'interno dell'imbarcazione.

Il pescatore testimone della tragedia racconta: “Ho visto sparare un razzo di segnalamento…"

Fabio Cefalù, pescatore testimone della tragedia ha raccontato – come riportato da “Fanpage.it" – di aver visto affondare sotto i propri occhi il veliero Bayesian, poco lontano dal porto di Porticello, nel Palermitano. L'uomo ha raccontato di aver chiuso le finestre non appena si è reso conto del passaggio della tromba d'aria, per poi vedere quell'imbarcazione che aveva un solo albero ed era molto grande. Il pescatore ha aggiunto di aver visto poco dopo sparare un razzo di segnalamento e appena è finito il maltempo è uscito in barca.

Il racconto di Fabio Cefalù: “Il vento ha spezzato l'albero, poco prima…"

Fabio Cefalù ha raccontato di aver visto il razzo sparato in mare e di essersi convinto che avrebbe trovato delle persone in mare, ma quando è arrivato – come riportato da “Fanpage.it" – ha trovato solo i resti dell'imbarcazione, ma nessuna persona in acqua. A quel punto ha provveduto a chiamare immediatamente la Guardia Costiera e dopo 3 ore di ricerche nelle quali ha provato ad essere d'aiuto, ha lasciato che fossero gli esperti a lavorare, rientrando. Il pescatore ha raccontato che a bordo del veliero vi era una festa finita poco prima della tormenta e qualche attimo prima che si scatenasse la tromba d'aria, l'imbarcazione era illuminata: “poco dopo il vento ha spezzato l'albero".

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