Nella giornata di martedì si conoscerà l’esito dell’asta: ecco cosa cambierà per chi non ha scelto il gestore privato
Martedì 6 febbraio sarà un giorno cruciale per molti utenti italiani, perchè verrà effettuata l’asta che assegnerà i nuovi gestori a tutti gli utenti che non hanno ancora optato per il mercato libero. Un processo che sarà necessario per completare la fase di liberalizzazione del mercato dell’energia con la fine della maggior tutela. Con l’assegnazione dei gestori si procederà alla fase di transizione con pochi traumi per i consumatori. Ma cosa accadrà concretamente e quali saranno le conseguenze per i consumatori?
Cosa cambia
Con il servizio a tutele graduali (Stg) voluto dall’Arera per accompagnare la transizione verso il mercato libero, i clienti non potranno più beneficiare della tutela di prezzo. Un processo che durerà massimo tre anni e che verrà effettuato senza la necessità di interrompere l’erogazione della fornitura garantendo a tutti la continuità del servizio anche a chi non ha un venditore sul mercato libero.
Come funzionano le tutele graduali
Le tutele graduali verranno decise mediante un’asta (che praticamente si è svolta il 10 gennaio) con l’individuazione provvisoria degli operatori aggiudicatari del nuovo servizio. La divisione di queste assegnazioni è avvenuta in lotti: all’Enel sono stati assegnati 7 lotti (tanti quanti ne sono stati assegnati ad Hera, i restanti lotti sono stati assegnati a Edison (4), Illumia (3), Iren (2) e A2A (2), E.On (1 lotto). Il 6 febbraio sarà la data in cui verranno resi noti gli esiti di questa aggiudicazione.
Cosa comporta il trasferimento alle tutele graduali
Gli utenti che vogliono sapere se rientreranno o meno nella transizione, dovranno consultare l’ultima bolletta e verificare l’informazione contenuta all’interno. Chi non ha effettuato alcuna opzione, si vedrà trasferito al servizio a tutele graduali da luglio. Da settembre 2023 a giugno 2024, in almeno due bollette, gli esercenti la maggior tutela invieranno una comunicazione ai clienti domestici non vulnerabili assegnati alla maggior tutela, in cui verranno invitati a scegliere un’offerta di mercato libero. Si ricorda che la tariffa per la maggior tutela verrà decisa dall’esercente e rinnovato ogni 12 mesi, mentre la struttura di costo sarà stabilita dall’Autorità e inderogabile.
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