Bollette, tra 15 giorni addio al mercato tutelato: si passerà alle tutele graduali, ecco cosa cambierà

Dal primo luglio arriva la nuova svolta per il mercato italiano dell'energia con l'introduzione del mercato a tutele graduali: come funzionerà

Bollette, in arrivo i rimborsi- Foto Pixabay
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Tutti quegli utenti ritenuti non vulnerabili saranno dirottati verso il mercato a tutele graduali: come funzionerà

Dal primo luglio calerà il sipario sul mercato di maggior tutela delle bollette della luce, per fare spazio al servizio a tutele graduali. Si tratta di un sistema provvisorio che dovrà agevolare la transizione totale verso il mercato libero dell'energia elettrica, i cui effetti si esauriranno nel 2027. Il nuovo regime che entrerà in vigore a luglio si applicherà solo ai clienti non vulnerabili che, al 30 giugno si trovano ancora nella maggior tutela perchè non hanno ancora scelto un operatore nel mercato libero.

Cosa accadrà ai clienti vulnerabili?

Di fatto, dall'1 luglio, i clienti cosiddetti vulnerabili continueranno a fruire dello stesso servizio senza alcuna modifica. Si tratta degli over 75, dei percettori di bonus sociale per disagio economico o fisico, dei beneficiari della legge 104 sulle disabilità e di tutti quegli utenti che vivono nelle isole minori non interconnesse. Solo questi soggetti continueranno a fruire delle tariffe agevolate previste dalla maggior tutela. Per tutti gli altri che verranno spostati verso il nuovo regime, i prezzi inevitabilmente saliranno.

Quanto costerà il mercato delle tutele graduali?

Le tariffe relative al servizio a tutele graduali si comporrà di una spesa per la materia energia basata sul Pun (il prezzo unico nazionale) in cui sono inclusi i costi relativi all'approvvigionamento e alla commercializzazione dell'energia. Ci sarà anche una variabile legata ai costi applicati dall'operatore al quale si verrà assegnati. I costi complessi saranno resi noti soltanto quando il nuovo meccanismo entrerà a regime. Rispetto alla maggior tutela, come ha avuto modo di chiarire il presidente dell’Arera, Stefano Besseghini, si potrebbe registrare un risparmio fino a 100 euro per chi passerà alle tutele graduali.


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Le tariffe sul mercato libero

Le attuali tariffe presenti sul mercato libero, secondo l’ultima rilevazione dell'Arera che riguarda la seconda parte del 2023, hanno superato quello del servizio di maggior tutela. Secondo i dati diffusi dall’Arera, nella seconda metà del 2023 il differenziale tra le due tipologie di offerta era «tornato molto significativamente a favore della tutela». Il costo registrato per la maggior tutela è di 28,11 c€/kWh, contro i 39,18 c€/kWh del mercato libero (+39,4%). Dall'inizio del nuovo anno, ha spiegato l'Arera, i prezzi nel libero hanno fatto registrare un incremento dell’8,5%, mentre quelli del tutelato sono crollati del -48,5%

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.