Bolllette più care per molti utenti a partire da aprile: ecco cosa aumenterà e per chi

Aumentano gli oneri nel 2024 per tante famiglie italiane che pagano la bolletta della luce e del gas: adesso verrà meno il bonus sociale

Il bonus sociale per l'elettricità e il gas non sarà più erogato a partire dall'1 aprile, ecco perchè l'assenza di questi contributi straordinari comporterà inevitabilmente un rialzo del costo dell'energia. Se questo bonus ha consentito a centinaia di migliaia di famiglie che si trovano in condizioni svantaggiate, di risparmiare sulla bolletta, adesso gli sconti diventeranno un lontano ricordo e ineluttabilmente la bolletta tornerà ad essere molto salata.

Le comunicazioni dell'Arera

È stata la stessa Arera (l’Autorità per energia reti e ambiente) a rendere noto che, a partire dal secondo trimestre 2024, verranno ripristinati i bonus sociali elettricità e gas ordinari. Pertanto le soglie Isee per accedere all'agevolazione scenderanno a 9.530 euro e a 20.000 euro per le famiglie con oltre tre figli. Nel 2023 le soglie, invece, erano ben più alte e quindi era stata ampliata la platea dei soggetti beneficiari. Infatti le soglie precedenti erano di 15 mila euro e 30 mila euro, in base al numero dei componenti il nucleo familiare.

In calo i prezzi per il mercato tutelato

Se per le tante famiglie che non riceveranno più il bonus sociale arrivano solo brutte notizie, ad aprile caleranno però le bollette della luce per le famiglie rimaste nel mercato tutelato. Se nel primo trimestre dell'anno il minor costo ammontava all'11%, nel prossimo trimestre lo sconto sarà del 19,8% per il periodo aprile-giugno. Come ha fatto sapere l'Arera, la riduzione dei costi sarebbe da attribuire al trend ribassista che ha caratterizzato l’andamento dei prezzi del gas naturale e dell’energia elettrica negli ultimi mesi.

I maggiori oneri del 2024

Per chi invece paga la bolletta senza alcuna agevolazione, i costi da affrontare nel 2024 saranno sicuramente maggiori anche per via dell'aumento previsto degli oneri generali di sistema, cioè le spese che finanziano voci diverse. La spesa maggiore riguarderà gli incentivi per le rinnovabili. L'aumento previsto per queste fonti sarà del 17% per kWh più le tasse. Si stima che, per una famiglia che ha un consumo annuo medio di 2.700 kWh all'anno la spesa per la Asos è di 81 euro all’anno e per la Arim è di 24,3 euro. In aumento anche le componenti addizionali della tariffa di trasporto Crv relative al sistema di settlement e di interrompibilità.