
Anche quest’anno chi possiede un animale da compagnia potrà beneficiare di una detrazione fiscale del 19% sull’Irpef: ecco i requisiti
Non tutti i contribuenti sanno che il governo ha introdotto un bonus specifico anche per coloro che possiedono animali domestici e che consente di poter risparmiare sulle tasse. Si tratta di una detrazione fiscale del 19% sull’Irpef per tutte le spese che i contribuenti sostengono per pagare le spese veterinarie. Insomma, se in casa hai un amico peloso a quattro zampe, adesso potresti anche risparmiare un bel po’ di quattrini quando presenti la dichiarazione dei redditi.
Quali spese si possono detrarre?
Per poter conseguire il bonus animali domestici bisogna avere determinati requisiti. In via preliminare occorre sapere che le spese che si possono portare in detrazione sono quelle sostenute per le visite specialistiche, per operazioni chirurgiche del proprio animale, gli esami di laboratorio e l’acquisto di farmaci prescritti. Non tutti però possono accedere a questo beneficio. Ci sono degli specifici requisiti che riguardano l’età del richiedente e il reddito che è stato dichiarato.
I requisiti
Il bonus è destinato solo ai padroni di animali con residenza in Italia che hanno più di 65 anni di età. L’Isee non deve superare la soglia di 16.215 euro. La detrazione può essere fatta valere solo nel caso in cui l’animale domestico che è stato sottoposto alle prestazioni specialistiche risulta regolarmente iscritto all’Anagrafe degli animali d’affezione e solo nel caso in cui le spese mediche sono state sostenute con metodi tracciabili. Gli animali d’affezione per i quali si può fruire della detrazione sono soltanto cani, gatti, criceti, furetti e piccoli roditori. Sono assolutamente esclusi rettili, anfibi e invertebrati.
Come richiedere il bonus
Il bonus è stato introdotto appositamente per supportate economicamente coloro che detengono in casa animali da compagnia e che hanno un reddito considerato basso. Non sono previste detrazioni per gli animali impiegati nell’allevamento, per la riproduzione e per il consumo alimentare. Il tetto di spesa massima per la quale è ammessa la detrazione è di 550 euro, a prescindere dal numero di animali posseduti. Per quanto concerne i farmaci si applica una franchigia di 129,11 euro. Il bonus si può applicare già nella dichiarazione dei redditi a patto che venga allegata la documentazione che attesti il pagamento delle prestazioni con metodi tracciabili.
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