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Bonus lavoratori turistici, ecco quanto si percepirà in più in busta paga

I beneficiari riceveranno, nella propria busta paga, un'ulteriore somma, che ammonta al 15% delle retribuzioni lorde

Bonus lavoratori turistici, ecco quanto si percepirà in più in busta paga
Bonus Natale 2024

Il credito di imposta è stato introdotto dal governo per incentivare l’ingresso nel mondo del lavoro in un settore in crisi

Torna l’estate e con essa anche il bonus estate turismo destinato ai lavoratori del settore turistico che comporterà buste paga molto più ricche grazie alla detassazione del lavoro notturno e degli straordinari. Si tratta di una misura temporanea che per il 2024 coprirà soltanto i primi sei mesi dell’anno coprendo fino al 30 giugno. Con questa agevolazione, si premieranno con un ulteriore gettito, le prestazioni di lavoro straordinario per chi lavora nel settore turistico e per chi presta servizio presso gli stabilimenti termali.

Gli obiettivi del bonus

Con questo bonus il governo intende fronteggiare la scarsità di risorse umane che attanaglia il settore turistico, da diversi anni a questa parte in preda ad una crisi di domanda di lavoro. A coloro che beneficeranno di questo incentivo, verrà riconosciuto un credito di imposta pari al 15% delle retribuzioni lorde per le ore svolte a titolo di straordinario o per il lavoro notturno. Un trattamento che a livello fiscale non concorrerà alla formazione del reddito imponibile.

A chi spetta

Per comprendere come funziona il bonus, a chi spetta e a quanto ammonta, occorre fare una disamina ben articolata. Tecnicamente questo bonus è definito “trattamento integrativo speciale per i dipendenti di strutture turistico-alberghiere” e riguarda nello specifico coloro che lavorano nel settore turistico, ricettivo e termale. Si sa che chi lavora in questo ambito è soggetto a turni più lunghi rispetto al normale orario di lavoro. Ecco perchè il credito di imposta che verrà riconosciuto servirà ad incentivare la domanda di lavoro e limitare gli effetti della crisi.

I requisiti

Il trattamento integrativo variabile riguarderà il monte ore prestate a titolo di straordinario e lavoro notturno e si sostanzierà in una maggiorazione del 15%. Il dipendente che avrà diritto al bonus non dovrà avere un reddito superiore a 40 mila euro. Chi sforerà questo tetto, non si vedrà riconosciuto il bonus. Per poterlo richiedere, il lavoratore dovrà attestare con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà il reddito da lavoro dipendente conseguito nel 2023.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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