Bonus Renzi 2024, ecco chi lo riceverà ancora in busta paga nel prossimo anno e chi sarà escluso

Si tratta del bonus che per diversi anni ha aiutato diverse categorie di lavoratori ad avere stipendi più alti in una fase economica contrassegnata dall'aumento dei prezzi

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La nuova ha introdotto alcune leggere modifiche anche per quanto concerne il bonus Renzi in busta paga: ecco i dettagli

Il cosiddetto Bonus Renzi, che nel 2020 passò da 80 euro a 100 euro e che prende il nome proprio dall'allora premier Matteo Renzi che lo introdusse ufficialmente, è stato confermato anche per il 2024 e continuerà a garantire buste più corpose ai dipendenti italiani, sia pubblici che privati. Si tratta del bonus che per diversi anni ha aiutato diverse categorie di lavoratori ad avere stipendi più alti in una fase economica contrassegnata dall'aumento dei prezzi e dalla crisi economica che sta attanagliando soprattutto le economie dei paesi occidentali.

Chi sarà escluso

Nel 2024 il Bonus Renzi non sarà però appannaggio dei cosiddetti contribuenti incapienti, cioè di coloro che dichiarano un reddito che rientra nella no tax area e che quindi non supera gli 8.500 euro di reddito lordo. Continueranno a non percepire il bonus neanche coloro che sono titolari di reddito professionale e i titolari di Partita Iva, così come non sarà erogato a coloro che percepiscono la pensione mensile.

Chi continuerà a riceverlo

Tra coloro che continueranno, anche nel 2024, a percepire i 100 euro in più in busta paga del bonus Renzi, saranno i collaboratori con contratto co.co.co, i disoccupati che percepiscono la Naspi o la Dis-Coll, i lavoratori svolgenti attività socialmente utili, i borsisti, gli stagisti e i tirocinanti, i sacerdoti, i soci lavoratori di cooperative, coloro che percepiscono assegni di ricerca o borse di studio e le lavoratrici in maternità per congedo obbligatorio e lavoratori in congedo di paternità.

Come funzionerà il bonus di 100 euro Renzi nel 2024

Con la nuova manovra finanziaria 2024 sono stati modificati alcuni criteri per l'erogazione del bonus Renzi per quanto concerne soprattutto il calcolo dell'importo dello stesso beneficio. Il bonus verrà erogato interamente a quei dipendenti i cui redditi annui non superano la soglia dei 15 mila euro, mentre i lavoratori con redditi che vanno da 15 mila a 28 mila euro, potranno ricevere il bonus soltanto qualora l'importo delle detrazioni risulti superiore all’Irpef lorda dovuta. Il credito Irpef scaturisce dalla differenza tra le detrazioni e l’imposta lorda.


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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.