Bonus tredicesima in arrivo per molti pensionati italiani: ecco chi potrà riceverla a dicembre
Il bonus tredicesima verrà erogato anche agli iscritti alla Gestione pubblica, ma sarà pagato dall’Inps solo dopo la scrupolosa verifica dei requisiti
Oltre alla tredicesima mensilità molti pensionati italiani riceveranno a dicembre il bonus tredicesime: ecco di cosa si tratta
La tredicesima mensilità Inps, come avviene ogni anno, integrerà gli assegni mensili dei pensionati italiani, ma per alcune categorie di pensionati quest'anno ci sarà una sorpresa in più. Si tratta del bonus tredicesime, un ulteriore sussidio che si aggiungerà alla rivalutazione delle pensioni che quest'anno sarà pagata in anticipo. Ma a chi spetta il bonus tredicesima per le pensioni a dicembre 2023?
Cosa prevede il bonus
Sicuramente la tredicesima mensilità nel 2023 sarà molto più corposa del solito per effetto della rivalutazione annua con indice all’8,1%. Se a questi aumenti si aggiunge anche il bonus tredicesima, questo Natale sarà sicuramente molto più remunerativo per tanti pensionati italiani.
Il bonus tredicesima prevede l'erogazione di un importo di 154,94 euro per determinate categorie di persone, fra le quali anche gli iscritti Gestioni private, dello spettacolo, e degli sportivi professionisti.
A chi verrà erogato
Il bonus tredicesima verrà erogato anche agli iscritti alla Gestione pubblica, ma in questo caso sarà pagato dall’Inps solo dopo la scrupolosa verifica dei requisiti previsti dalla normativa vigente. Il bonus tredicesima 2023 verrà, in ogni caso, erogato solo a coloro che percepiscono assegni mensili di importo inferiore al valore del trattamento minimo. Va anche precisato che il bonus tredicesima non farà reddito, nè ai fini fiscali e né previdenziali e assistenziali e quindi non dovrà essere dichiarato al momento della presentazione della Dse per l'Isee.
La rivalutazione
Dicembre 2023 vedrà l'erogazione di importi molto più alti anche per via dell’anticipo della rivalutazione delle pensioni. In pratica si tratta del conguaglio per il ricalcolo delle pensioni con rivalutazione definitiva 2023. Questo aumento scaturisce dal ricalcolo sulla differenza dello 0,8% tra tasso di rivalutazione provvisorio del 7,3% con cui sono state rivalutate le pensioni e il tasso definitivo che è stato fissato all’8,1%.
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