Brutta notizia per chi fuma, aumentano i prezzi delle sigarette e non solo: ecco di quanto aumenteranno
Per avere ulteriori informazioni sulle varie componenti del prezzo dei prodotti da fumo occorre consultare il portale dell'Agenzie delle Dogane
La nuova decisione è stata introdotta con la nuova manovra finanziaria: ecco gli aumenti previsti
Brutte notizie in arrivo per i fumatori italiani dopo la decisione del governo di aumentare i prezzi delle sigarette. L'agenzia delle Dogane ha comunicato che a partire dal 2 febbraio per i prodotti da inalazione quali sigari, sigarette e altri, i prezzi subiranno un leggero ritocco all'insù. Secondo la comunicazione dell'Agenzia delle Dogane, l’importo fisso per unità di prodotto passerà da 20,20 a 29,30 euro per 1.000 sigarette.
Cosa prevede la legge di Bilancio
Facendo un rapido calcolo, l'aumento medio per pacchetto dovrebbe aggirarsi attorno ai 10-12 centesimi. La legge di bilancio 2024 ha rimodulato i valori previsti per le accise, gli oneri fiscali e l’aliquota di un’imposta di consumo legati ad alcune referenze a base di tabacco oltre che per alcuni prodotti succedanei dei prodotti da fumo. Fra i tabacchi lavorati sui quali gravano le accise vi sono le sigarette, i sigari, il tabacco da fiuto e da mastico, il tabacco trinciato, il tabacco da pipa e da inalazione senza combustione.
Gli aumenti previsti
Come evidenziato dalla Dogane, a partire dall'uno gennaio l'accisa che verraà applicata alle sigarette balzerà a 29,30 euro per 1.000 sigarette, e di un elemento proporzionale, costituito dal 49,50% del prezzo di vendita al pubblico. La finanziaria ha anche introdotto un onere fiscale minimo (IVA + accisa), che dal 1° gennaio 2024 toccherà la cifra di 202,23 per chilogrammo convenzionale (1000 sigarette). Sui sigari l'accisa che viene aggiunta al prezzo si applica mediante l’aliquota di base del 23,50% sul prezzo di vendita al pubblico. L’aliquota di base per i sigaretti è del 24% sul prezzo di vendita al pubblico.
Dove consultare i prezzi
Per avere ulteriori informazioni sulle varie componenti del prezzo dei prodotti stabilito in base alla determinazione del Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è possibile consultare le tabelle di ripartizione che sono pubblicate sull'apposito portale gestito dalla stessa agenzia.
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