Bella sorpresa a Natale: a dicembre in arrivo "bonus" fino a 15 mila euro in busta paga. Ecco quali lavoratori potranno ottenerlo

Sono in arrivo belle novità per i dirigenti della pubblica amministrazione: oltre al rinnovo dei contratti sono in arrivo corposi arretrati

Le festività natalizie porteranno con sé anche delle ghiotte novità per molti lavoratori, soprattutto per quelli del pubblico impiego che a fine anno inizieranno ad “avvertire” i primi effetti positivi legati al rinnovo contrattuale. Saranno tanti i dirigenti che lavorano nel pubblico impiego che, oltre ad ottenere l'aumento di stipendio, avranno in dote anche le corpose somme degli arretrati arrivando perfino ad ottenere qualcosa come 15 mila euro in più a dicembre.

Di cosa si tratta

Questa sorta di “bonus natalizio” è dovuto proprio al rinnovo definitivo del contratto dei dirigenti di Ministeri, agenzie fiscali ed enti nazionali, frutto delle estenuanti (ma proficue) trattative tra Aran e rappresentanze sindacali. Prossimamente si attende anche il rinnovo dei contratti collettivi nazionali che fisseranno i nuovi stipendi delle corrispondenti fasce di lavoratori pubblici. Anche in questo caso sono previsti anche corposi arretrati.

Chi sarà interessato dagli aumenti

Questa sorta di “regalo di Natale” in busta paga riguarderà i dirigenti pubblici e in particolare i dipendenti di ministeri, agenzie fiscali ed enti nazionali. Gli aumenti e gli arretrati non interesseranno invece i dirigenti scolastici, in attesa del proprio rinnovo contrattuale, Non riguarderanno nemmeno medici e sanitari e dirigenti del comparto delle funzioni locali per i quali si applica il Ccnl. Complessivamente, a beneficiare di questi aumenti, saranno 6.200 tra dirigenti e professionisti che lavorano per agenzie fiscali, ministeri ed enti pubblici. Gli aumenti potranno toccare anche quota 15 mila euro per l’inquadramento gerarchico più elevato.

A quanto ammonteranno gli aumenti degli stipendi

Il nuovo accordo stipulato dopo l'intesa tra Aran e sindacati riguarderà i dirigenti di prima fascia per i quali è previsto un aumento di 334 euro al mese, mentre per i dirigenti di seconda fascia avranno 192 euro mensili in più in busta paga. Per i dirigenti si prospetta anche l'incasso degli arretrati che saranno in media di 10,500 euro che andranno sommati alla tredicesima. I dirigenti di prima fascia addirittura andranno a percepire arretrati per un valore complessivo di 15 mila euro.