Arriva l’0ra solare, appuntamento all’anno prossimo con l’ora legale
Ormai, manca davvero poco al cambio di orario in Italia. Attualmente è in vigore l’ora legale, ma tra qualche giorno metteremo in panchina quest’ultima, per lasciare spazio all’ora solare. Per distrazione o altro, ci si può dimenticare di effettuare il cambio dell’ora, e può succedere anche di confondersi e spostare le lancette in modo sbagliato. Nessun problema per i dispositivi tecnologici che eseguono l’operazione automaticamente. Parleremo dei consigli per adeguarsi al cambio e della discussione sull’abolizione.
Quando e come spostare le lancette
Dopo circa sette mesi di ora legale, tocca all’ora solare entrare in vigore e lo sarà per circa cinque mesi. Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre 2024, dovremo effettuare il cambio orario, come? Spostando le lancette dalle ore 3:00 alle ore 2:00. Ciò ci permetterà di dormire un’ora in più e ci accorgeremo che l’alba è arrivata prima, ma anche che la luce naturale durerà di meno, in quanto farà buio un’ora prima.
La discussione sull’abolizione
Per parlare di discussione sull’abolizione, dobbiamo capire perché si cambia l’ora. In Italia il passaggio tra ora solare e ora legale è in vigore dal 1966. In realtà, la storia ci dice che per la prima volta l’ora legale fu prevista dal Regno d’Italia nel 1916 e reintrodotta per altri 4 anni, poi fece nuovamente la sua comparsa tra il 1940 e il 1948. Il passaggio dall’ora solare all’ora legale si effettua per una questione di risparmio energetico. Secondo Terna, la società che gestisce la rete elettrica in Italia, grazie a questo escamotage quest’anno nei 7 mesi di ora legale sono stati risparmiati 370 milioni di Kwh, che corrispondono a circa 90 milioni di euro. Come si legge su ilreporter.it, tra il 2004 e il 2023 si sono consumati circa 11,7 miliardi di KWh in meno, con un risparmio nelle bollette di circa 2,2 miliardi di euro. Sono diversi anni che in Europa si discute sull’abolizione dell’ora legale. Ma le posizioni tra i Paesi europei del nord e quelli mediterranei sono diverse. La commissione europea ha proposto la fine del cambio stagionale dell’ora, lasciando la facoltà di decidere agli Stati membri. La società Italiana di Medicina Ambientale (Sima), in Italia ha lanciato una petizione online per lasciare in modo permanente, ovvero tutto l’anno l’ora legale. Anche perché, abolendo il cambio si avrebbero meno effetti negativi sulla salute, lo sostiene lo stesso ente.
Abituarsi all’ora solare: i consigli
A breve tornerà l’ora solare, ma più in generale, cambiando l’orario i più sensibili potrebbero avere conseguenze sul loro fisico, come l’insonnia, senso di stanchezza e irritabilità. Ecco i consigli per affrontare il cambio dall’ora legale a quella solare.
Adattarsi in anticipo nei giorni precedenti il cambio dell’ora, cominciando ad adattare gli orari dei pasti. Riposare bene, ovvero dormire in modo regolare per arrivare freschi al cambio di orario, quindi, evitare anche i sonnellini pomeridiani nei giorni a cavallo di questa modifica. La consapevolezza sulla luce: l’esposizione a una luce forte al mattino può aiutarti a svegliarti e ricaricarti. La sera, però, la luce va ridotta, specie quella dei dispositivi elettronici che disturbano tra l’altro il sonno. Attività fisica nelle prime ore del mattino per svegliarsi bene dopo il cambio orario e possibilmente all’aperto, usufruendo della luce naturale che aiuta a regolare il ciclo sonno-veglia. Rilassarsi la sera, evitare sforzi fisici e preparare il corpo a recuperare. Evitare caffè nel pomeriggio, alcolici la sera e cibi pesanti a cena.
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.
