Scuole evacuate nelle prossime ore ai Campi Flegrei, ecco cosa succederà tra qualche ora e perché
Notizia importante per i residenti nell’area dei Campi Flegrei, la zona che nelle scorse ore (ma in realtà da mesi) è stata interessata da alcune scosse di terremoto: la Protezione Civile, come fatto presente in una nota, ha organizzato l’evacuazione di ben quattro scuole per la giornata di lunedì 22 aprile. Ma qual è il motivo di quest’iniziativa? Ecco cos’hanno stabilito le autorità locali.
L’evacuazione delle scuole
Ad essere evacuate nella zona dei Campi Flegrei saranno l’Istituto “Madonna Assunta” nel quartiere napoletano di Bagnoli, l’Istituto “Paolo di Tarso” a Bacoli e le scuole “San Giuseppe” e “Giacinto Diano” a Pozzuoli. Il personale scolastico e alcuni gruppi selezionati di studenti saranno portati nel punto di raccolta previsto nei piani di emergenza degli istituti e, una volta completate le simulazioni delle verifiche tecniche e le valutazioni dell’eventuale danno agli edifici, riprenderanno le normali attività. Il motivo è da ricondurre al bradisismo (i numerosi terremoti) che da tempo interessa i Campi Flegrei ed è unicamente a scopo precuazionale, per essere quindi in grado di sapere come comportarsi in caso di terremoti e attività vulcanica più consistenti
Le altre esercitazioni
A questa esercitazione ne seguira un’altra, in programma il 30 e 31 maggio, quando verrà invece testato lo scenario 3, quello in cui si assume che le deformazioni del suolo subiscano un incremento nel sollevamento. Ad ottobre, poi, è programmata un’esercitazione ancor più ampia per mettere alla prova la risposta operativa in caso di rischio vulcanico nell’ambito del Piano nazionale Campi Flegrei, già sperimentato nel 2019 e poi aggiornato.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
