Cancellazione automatica cartella esattoriale, il nuovo sistema che aiuterà tanti debitori in difficoltà

I debitori falliti, deceduti o nullatenenti, potrebbero vedersi annullare le cartelle a proprio carico: come funziona il nuovo meccanismo

Agenzia delle Entrate
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Ecco come funzionerà il nuovo sistema che cancella automaticamente le cartelle non riscosse per 5 anni

La riforma del meccanismo di riscossione delle cartelle esattoriali comporterà sacrifici ma anche determinati benefici per coloro che devono ancora onorare degli impegni con il fisco e hanno ricevuto una cartella. Con le ultime novità, ci sarà più tempo per pagare i debiti e per l’aumento del numero di rate massimo concedibili. Ma la novità rilevante riguarda soprattutto lo stralcio automatico di alcuni debiti. Chi ha delle cartelle esattoriali da pagare si potrebbe veder applicare una netta riduzione degli importi da saldare. Addirittura in determinati casi, le cartelle esattoriali porebbero essere cancellate del tutto.

La rottamazione automatica

Quello che accadrà a molto debitori potrebbe essere di trovarsi di colpo con un estratto di ruolo praticamente pulito come se tutto fosse stato già saldato. Tutto ciò per effetto della rottamazione automatica, una cosa che però non estinguerà i debiti del tutto, ecco perchè è doveroso fare una precisazione in merito. E' fondamentale fare una doverosa distinzione tra debito fiscale, tributario e nei confronti di enti pubblici e cartelle esattoriali.

Perchè è stato introdotto il nuovo meccanismo

Il meccanismo di rottamazione automatica si applicherà solo alle cartelle esattoriali per far si che il magazzino possa svuotarsi di tutti quei crediti ormai diventati inesigibili. L'Agenzia delle Entrate oggi si trova a dover gestire milioni di cartelle, nonostante i vari provvedimenti di condono, sanatoria, rottamazione e saldo e stralcio. Molti contribuenti, con l'aumento del costo della vita, si sono indebitati ulteriormente aggravando la propria situazione di insolvenza. Proprio a causa della loro insolvenza, molte cartelle sono ormai diventate inesigibili per mancanza di risorse da parte del debitore.


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Quando si applica il nuovo meccanismo

Per evitare che i magazzini degli enti di riscossione risultino oberati di cartelle, è stato introdotto il meccanismo della rottamazione automatica che opera quando sono trascorsi invano cinque anni da quanto l'Agenzia delle Entrate ha adottato tutte le procedure di cui dispone per incassare il credito. I debitori falliti, deceduti o nullatenenti, potrebbero dunque vedersi annullare le cartelle a proprio carico. Verranno avviate delle procedure per cartelle esattoriali con rottamazione automatica. Per ottenere questo beneficio non occorrerà presentare domande o istanze.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.