Domani i funerali di Giulia Cecchettin: Filippo Turetta li guarderà?
Martedì 5 dicembre 2023, alle ore 11:00, nella Basilica di Santa Giustina, a Padova, saranno celebrati i funerali di Giulia Cecchettin, la 22enne per il cui omicidio si trova in carcere l’ex fidanzato reo confesso Filippo Turetta. Secondo quanto riportato da “Ansa.it”, Filippo Turetta nel carcere di Verona gode dei diritti riconosciuti a tutti gli altri detenuti e, per questo motivo, domani avrà la possibilità di guardare anche la televisione. In altre parole, dunque, se ne avrà intenzione, potrà assistere alle dirette televisive che trasmetteranno i funerali di Giulia Cecchettin.
Mi dispiace per i genitori di Filippo…”
Nella giornata di oggi la nonna di Giulia Cecchettin, Carla Gatto, era in collegamento con “Pomeriggio Cinque”, il programma condotto su Canale 5 da Myrta Merlino e, nel corso della trasmissione – come riportato da “Tgcom24.mediaset.it” – ha voluto rivolgere un pensiero a Nicola ed Elisabetta, i genitori di Filippo Turetta, l’ex fidanzato di sua nipote Giulia: “Mi dispiace per i genitori di Filippo perché penso che per loro sia un dolore forte sapere cosa ha fatto il figlio”.
Carla Gatto svela in diretta tv: “Giulia mi disse ‘Nonna…'”
Nel corso del collegamento con “Pomeriggio Cinque”, il programma condotto su Canale 5 da Myrta Merlino, Carla Gatto ha raccontato il malcontento vissuto da Giulia negli ultimi tempi, spiegando che – come si legge su “Tgcom24.mediaset.it” -all’inizio sua nipote era innamorata di Filippo, era il suo primo amore ed era una gioia per Giulia, ma poi “Ha iniziato a manifestare qualche scontento e mi disse: nonna, lo lascio”. A quel punto la nonna rispose a Giulia che aveva fatto bene e le diede il consiglio di andare avanti per la propria strada. Carla Gatto, poi, ha spiegato che in famiglia sapevano che Filippo era geloso, “ma non fino a questo punto”. Nel corso del collegamento con “Pomeriggio Cinque”, poi, la nonna di Giulia ha raccontato che la prima volta in cui Giulia aveva deciso di lasciare Filippo, le aveva confidato che “le stava stretto perché era un po’ troppo geloso”, ma nessun si aspettava un epilogo del genere. Ciò che è accaduto è stato un fulmine a ciel sereno: “Chi può pensare una cosa del genere?”.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
