Carla Rabezzana, la cugina di Papa Francesco: "L'ultima volta che l'ho sentito..."

Carla Rabezzana, cugina di Papa Francesco, ha svelato quando ha sentito l'ultima volta il Pontefice e cosa si sono detti

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La cugina del Papa preoccupata per la salute di Bergoglio: ecco cos'ha detto all'agenzia AGI

Papa Francesco sta attraversando un periodo delicato per la sua salute e, nonostante le sue condizioni siano in lieve miglioramento rispetto alle scorse ore o quantomeno stabili, c'è grande apprensione per lui. Ad esprimere preoccupazione è la cugina Carla Rabezzana, 93 anni residente a Portacomaro d'Asti, paese d’origine della famiglia Bergoglio. Per lei il Pontefice è semplicemente “Giorgio", il parente affettuoso e disponibile, e prega quotidianamente per la sua guarigione. Ecco quando si sono sentiti l'ultima volta e cosa si sono detti, come svelato dalla donna all'agenzia AGI.

Le rivelazioni della cugina del Papa

Carla ha raccontato di aver parlato con Papa Francesco l'ultima volta poco dopo Natale. In quell’occasione aveva cercato di convincerlo a non sottovalutare i primi sintomi di malessere. Tuttavia Bergoglio aveva minimizzato la situazione definendola “solo un raffreddore“. La cugina, preoccupata, gli aveva detto in piemontese che stava agendo senza criterio, ricevendo come risposta un sorriso e parole che riflettono la sua dedizione: “Per fare il Papa si fa così.

Un legame familiare semplice e sincero

Il rapporto tra Papa Francesco e Carla è caratterizzato da affetto e semplicità: i due parlano spesso in un misto di italiano e piemontese, con scambi che alternano rimproveri affettuosi e risate. Nel 2022 Bergoglio aveva fatto visita alla cugina per il suo 90° compleanno, condividendo un pranzo con la famiglia. Carla spera di rivederlo presto ma, ovviamente, solo quando sarà completamente ristabilito.


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Come sta Papa Francesco

Al 23 febbraio 2025, come spiega tg24.sky.it, le condizioni di Papa Francesco restano gravi. Dopo una crisi respiratoria asmatica prolungata, avvenuta ieri, il Pontefice è stato sottoposto a somministrazione di ossigeno ad alti flussi e ha ricevuto trasfusioni di sangue a causa di anemia e trombocitopenia. Nonostante la notte sia trascorsa tranquillamente, con il Papa che ha riposato, la prognosi rimane riservata.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.