Carlo Conti shock, a Sanremo 2025 sta per organizzare la reunion di una storica band mondiale
Conti ha già programmato a novembre un viaggio a Londra per incontrare il leader storico della band: ecco tutti i dettagli
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Il Festival di Sanremo 2025 potrebbe passare alla storia se Conti riuscisse davvero a portare a compimento il suo progetto di riunire i Pink Floyd
Carlo Conti sarà il conduttore del prossimo Festival di Sanremo che quest'anno inizierà martedì 11 febbraio 2025. Sarà una edizione che si preannuncia già ricca di colpi di scena con qualche chicca che potrebbe davvero deliziare i fan di una delle band più amate di sempre. Stiamo parlando dei Pink Floyd. In questi giorni, il conduttore fiorentino sta lavorando in gran segreto per organizzare una reunion tra David Gilmour e Roger Waters.
Le mosse del noto conduttore per portare a termine la reunion
Se davvero riuscisse in questa impresa, si tratterebbe di una reunion storica la cui notizia farebbe il giro del mondo. Non è un caso che il conduttore di Rai Uno sia stato visto, insieme ad alcuni collaboratori, al Circo Massimo per i concerti di David Gilmour. Da sempre, Conti si è professato un fan accanito della storica band inglese. Fra l'altro è stata anche notata la sua presenza nell'hotel dove alloggia Gilmour per un pour parler probabilmente mirato proprio ad una eventuale reunion.
Carlo Conti e l'incontro con Gilmour a Roma
Avere Gilmour e Roger Waters sul palco di Sanremo 2025 sarebbe davvero un colpo da novanta per l'attesissima kermesse canora. Fra l'altro in questi giorni i due componenti dei Pink Floyd sono in costante contatto per alcune vicende legate alla vendita del catalogo della band. Secondo alcune indiscrezioni (tutte da confermare) Gilmour si sarebbe detto disponibile a salire sul palco dell'Ariston insieme a Water, adesso però ci sarà da convincere l'altra metà. Non a caso, Conti ha già programmato a novembre un viaggio a Londra.
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La separazione dei Pink Floyd
In una intervista rilasciata nel mese di settembre, Gilmour aveva già risposto alle illazioni su una eventuale reunion con toni tutt'altro che concilianti: “È molto noioso parlare di una cosa che è finita – aveva detto il chitarrista della band – lui ha lasciato la band quando avevamo 30 anni, sono passati decenni, sono decisamente più vecchio e la cosa non ha più la stessa importanza". Molto probabilmente, se la reunion dovesse andare in porto, potrebbe includere anche la presenza del batterista Nick Mason, un musicista noto anche per il suo amore viscerale per l'Italia.
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