Carta Acquisti 2024 per fare la spesa, in arrivo gli stanziamenti: ecco chi la riceverà

Verrà eliminata la precedente modalità di accredito in due fasi, come avveniva in passato: ecco quali sono le novità

Social Card
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A breve saranno disponibili i fondi per la nuova social card: ecco a chi spetterà a come riceverla

Sono in arrivo delle novità, comunicate dallo stesso Ministero dell'Agricoltura, che riguarderanno la distribuzione della nuova social card per fare la spesa, i cui ultimi dettagli si stanno limando in questi giorni. Si tratta di uno strumento per sostenere i redditi delle famiglie meno abbienti, per acquistare beni di prima necessità nei supermercati e per acquistare il carburante. L'importo che verrà caricato quest'anno, ammonterà a 460 euro. Si tratta di un importo una tantum.

Il governo ha allargato la platea dei beneficiari

Verrà eliminata la precedente modalità di accredito in due fasi, come avveniva in passato. La novità più grande riguarda l'ampliamento della platea dei beneficiari che sarà estesa a 1,4 milioni di cittadini con un Isee non superiore a 15.000 euro. Complessivamente saranno circa 80 mila le persone in più che riceveranno questo sussidio rispetto alla stessa misura che venne introdotta nel 2023. Sarà interessato, dunque, un numero maggiore di famiglie che vivono in difficoltà economica.

Quando saranno disponibili i soldi?

Il decreto ministeriale che ha introdotto la Carta acquisti 2024 è stato concepito congiuntamente dal Minstero dell'Agricoltura e dal ministero delle Imprese e sarebbe ormai imminente. Entro la metà di maggio il provvediemento verrà ufficialmente pubblicato e a distanza di poche settimane la carta Dedicata a te sarà disponibile. Ancora una volta saranno le Poste Italiane a gestire l'erogazione delle card che dovranno essere ritirate direttamente dagli aventi diritto che riceveranno la lettera a casa.

Gli stanziamenti previsti

Saranno i Comuni a gestire l'invio delle comunicazioni e degli inviti a ritirare la carta presso l'ufficio postale più vicino. Il saldo residuo della potrà essere visualizzato presso gli sportelli Atm di Poste Italiane. Una misura ritenuta comunque insufficiente da parte delle opposizioni, che hanno sollecitato più volte il governo ad intraprendere ulteriori sforzi nella politica di contrasto della povertà, specialmente dopo l'abolizione del Reddito di cittadinanza. In totale il governo ha stanziato circa 600 milioni di euro ai quali si aggiungeranno altri 50 milioni di euro derivanti da fondi non utilizzati, per finanziare l'intero provvedimento. Nella lista dei prodotti che si potranno consumare vi sono anche pane, pasta, carne e uova. Non saranno invece inclusi cibi conservati, marmellate, farmaci e prodotti non alimentari. La carta si potrà anche utilizzare per acquistare carburante e abbonamenti ai trasporti pubblici locali.


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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.