Assegno di Inclusione, ecco quando saranno effettuati i primi pagamenti e cosa fare se non viene inviata alcuna comunicazione da parte dell’Inps
Sono in arrivo in questi giorni i primi pagamenti relativi all’Assegno di Inclusione, la nuova misura a sostegno del reddito che ha preso il posto del Reddito di Cittadinanza per coloro che hanno perso il lavoro e versano in una condizione di difficoltà economica. La misura è stata prevista anche per i soggetti fragili, gli inabili e gli over 60 senza lavoro, mentre chi è in cerca di lavoro e ha un’età compresa tra 18 e 59 anni non potranno percepire l’assegno di inclusione.
Come funzioneranno i primi pagamenti
I primi pagamenti dell’Assegno di Inclusione saranno versati nell’apposita Carta di inclusione, nel solco di quanto già avveniva con il reddito di cittadinanza. La carta in questione può essere ritirata dagli aventi diritto presso gli sportelli di Poste Italiane previa comunicazione per mezzo di Sms, email o notifica sull’applicazione Siisl. Proprio in questi giorni l’Inps ha diramato una nota ufficiale in cui ha reso noto che, coloro che hanno presentato la domanda tra il 18 dicembre e il 7 gennaio e hanno sottoscritto il Patto di attivazione digitale, riceveranno i primo pagamenti proprio negli ultimi giorni di gennaio.
Cosa fare per ritirare la carta
Secondo quanto si apprende dallo stesse ente di previdenza, i primi pagamenti dell’Assegno di inclusione sono partiti il 26 gennaio. Nel momento in cui i soldi sono disponibili viene inviato un sms con l’invito a recarsi presso un ufficio postale per ritirare la Carta di inclusione dove i soldi sono stati versati. Basterà presentare il proprio documenti di identità e il codice fiscale per poter ritirare la Carta di Inclusione in qualsiasi ufficio postale. Nell’sms inviati si potranno leggere tutte le indicazioni necessarie per ritirare la carta. Il pagamento verrà inviato solo a coloro che hanno firmato il Patto di attivazione digitale sulla piattaforma dedicata e superato le verifiche Inps relative al possesso dei requisiti.
Cosa fare se l’assegno non arriva?
Chi ha espletato correttamente entro il 7 gennaio tutte le procedure di rito ma non ha ancora ricevuto il messaggio da parte dell’Inps, dovranno contattare lo stesso ente tramite numero verde per chiedere spiegazioni e chiarimenti. E’ importante avere con sé tutti i dati necessari per la ricerca della singola domanda. In seconda istanza è possibile anche recarsi presso l’ufficio postale di competenza per verificare se la carta è già disponibile.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.