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Chiara Poggi, le parole della mamma sulla riapertura delle indagini: ”Quando io e mio marito…”

Rita Poggi, la mamma di Chiara, si è espressa sulla riapertura del caso diciotto anni dopo quella tragica giornata

Chiara Poggi, le parole della mamma sulla riapertura delle indagini: ”Quando io e mio marito…”
Chiara Poggi. Fonte foto: ansa.it. PH. EMMEVIPHOTO / ANSA/ BGG

Riaperto il caso Garlasco, ecco cosa ha dichiarato la mamma di Chiara Poggi

Riaperto il caso del delitto di Garlasco, risalente al 13 agosto 2007 quando la 26enne Chiara Poggi fu trovata senza vita nella sua abitazione. Per anni il principale sospettato è stato il fidanzato Alberto Stasi, condannato in via definitiva nel 2015 a 16 anni di carcere. Ora, a quasi diciotto anni dai fatti, le indagini sono state riaperte con una nuova ipotesi investigativa che potrebbe riscrivere la storia giudiziaria. Di fronte a questo inatteso sviluppo la madre della vittima, Rita Poggi, ha espresso il suo pensiero in un’intervista rilasciata a FanPage.it.

Il dolore che non passa mai

La signora Poggi e il marito hanno appreso della riapertura del caso dal telegiornale e sono rimasti senza parole, stando a quanto svelato dalla donna. Per loro ogni volta che si torna a parlare della morte di Chiara è come rivivere quel tragico giorno. La madre ha sottolineato come, nonostante il passare del tempo, il dolore non svanisca e la ferita resti sempre aperta. Trovare un equilibrio è stato difficile ma comunque necessario per sopravvivere. Pur avendo sempre avuto fiducia nella giustizia oggi la famiglia di Chiara desidera soprattutto poter vivere il dolore in pace, senza continue riaperture che riaccendono il trauma.

Stanchezza per il lungo iter giudiziario

Rita Poggi ha raccontato come il lungo processo sul caso abbia messo a dura prova la resistenza emotiva sua e del marito, costringendoli a scegliere tra cedere o andare avanti. Per loro il caso si era chiuso con la condanna di Stasi e non hanno voluto commentare l’iscrizione nel registro degli indagati di Andrea Sempio, un amico del fratello di Chiara, ribadendo però la loro fiducia nella magistratura pur chiedendo di poter finalmente trovare un po’ di tranquillità dopo anni di battaglie legali.

Le indagini e i nuovi sviluppi

La riapertura delle indagini riguarda Andrea Sempio, oggi 37enne, già in passato indagato e poi scagionato. L’accusa ipotizza un suo concorso nell’omicidio, il che riaprirebbe uno dei casi di cronaca più discussi degli anni Duemila. Gli investigatori stanno valutando nuove prove e tracce di DNA che potrebbero portare a ulteriori sviluppi. Se le ipotesi venissero confermate il caso potrebbe prendere una direzione inaspettata.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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