Cielo giallo su alcune città italiane: “Ai pronto soccorso pazienti con…”. Ecco cosa sta succedendo e perché

Cielo giallo su alcune città italiane: “Ai pronto soccorso pazienti con…”. Ecco cosa sta succedendo e perché

Nel corso della mattinata di oggi, mercoledì 27 marzo 2024, uno strano fenomeno si è verificato in alcune città italiane. Stando a quanto si apprende, infatti, le persone che stavano a Palermo (e non solo) si sono svegliati sotto un cielo giallo. A questo punto, però, non si può fare a meno di chiedersi il perché di questo colore: la risposta, in realtà, è più semplice di quanto si possa immaginare: il suo colore è determinato da una densa nube di sabbia del deserto del Sahara che il vento di Scirocco ha portato qui. Tale fenomeno condiziona la qualità dell’aria che diviene molto scarsa per i residenti. Questo vento caldo proveniente da sud-est è presente da ieri sera, su Palermo, Sicilia e Sud Italia. Le previsioni del tempo dicono che da domani si tornerà alla normalità con il vento caldo dal sud che farà abbassare le temperature. Il fenomeno non ha nulla a che fare con possibili terremoti, come riporta Fanpage.it, ma determina il trasporto di polveri sottili (sabbia) che influenzano la qualità dell’aria in senso negativo. Questi sono episodi che tendono ad essere stagionali, spesso anticipano un cambiamento delle condizioni meteo. Complici anche siccità e desertificazione.

Cosa ha provocato la nube del Sahara

L’aria densa di sabbia del Sahara ha portato un super lavoro nei pronto soccorsi palermitani, dove sono arrivati i primi pazienti con problemi agli occhi e difficoltà respiratorie. I medici hanno consigliato di utilizzare le mascherine anti-Covid per proteggere le vie respiratorie e gli occhiali da sole per proteggere gli occhi. Non solo la Sicilia è stata interessata dal vento di Scirocco che ha causato un cielo di colore giallo, tutto il Sud Italia, con Napoli che si è risvegliata sotto un cielo giallino, Anche la Calabria deve fare i conti con la sabbia del Sahara, arrivata fino a Reggio Calabria e provincia.

I consigli degli esperti per i soggetti fragili

Questo fenomeno di cui abbiamo ampiamente parlato, porta prurito agli occhi e una serie di problematiche respiratorie per i cittadini e per i soggetti più fragili come gli anziani o le persone affette da patologie. Per questo motivo è preferibile restare in casa, ma se si è costretti ad uscire oppure si vuole comunque farlo a prescindere, i medici consigliano di indossare una mascherina anti-Covid per filtrare le polveri e proteggere le vie respiratorie. Per gli occhi l’unico rimedio è rappresentato dagli occhiali da sole.