Codice della strada, le nuove norme. Multe più salate e ritiro della patente, stretta sui monopattini

Il nuovo Codice della strada è stato approvato dal Senato: ecco le novità che riguardano tutte le norme

Codice della Strada, le ultime novità
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La legge sul nuovo Codice della strada è stato approvato dal Senato

Il Senato ha approvato oggi, mercoledì 20 novembre 2024 la nuova legge che riguarda il Codice della strada. Ci sono nuove regole per il posizionamento degli autovelox e una stretta sull'uso degli smartphone mentre si guida. Super stretta anche sui monopattini. Ma ecco le norme con tutte le novità, come riportato dal sito open.online.

Divieto di sosta e norme per gli autovelox

Aumentano le multe per divieto di sosta. Nel caso si parcheggi nei posti per disabili la sanzione applicata parte da 330 euro e arriva a 990 euro. Per le soste effettuate nelle corsie o fermate dei bus, la multa parte da 165 euro e arriva a 660 euro. Gli autovelox si possono usare solo nei tratti di strada dove il limite non sia di oltre 20 km/h inferiore rispetto a quanto il Codice della strada prevede per quel tipo di percorso. La loro presenza deve essere indicata da segnali, posizionati non oltre 1 km dall'autovelox stesso. Due autovelox non possono distare meno di 3 km tra loro nelle strade extraurbane principali, meno di 1 km nelle strade secondarie.

Ritiro della patente

Chi si trova alla guida di un veicolo con lo smartphone sono previste multe molto salate, accompagnate da una sospensione automatica della patente. La sanzione pecuniaria va da 250 euro a un massimo di 1.000 euro, insieme alla sospensione automatica della patente pari a una settimana se si viene sorpresi col telefono al volante e la decurtazione di 10 punti. Se si hanno meno punti, la sospensione arriva a 15 giorni. Se chi guida è recidivo la sanzione aumenta fino a 1.400 euro, accompagnata dalla sospensione della patente a cui vanno sottratti da 8 a 10 punti che può salire fino a tre mesi. Se l'utilizzo del cellulare provoca un sinistro o manda fuori strada un altro veicolo, i tempi di sospensione raddoppiano. Nessuna tolleranza per chi si mette al volante sotto effetto di alcol o droghe. Con un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro la multa parte da 573 euro e arriva fino a 2.170 euro, accompagnata dalla sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso alcolemico è tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, la sanzione pecuniaria raddoppia e per la patente si può arrivare a 1 anno di sospensione. Inoltre, si rischia di essere arrestati fino a 6 mesi. Se il tasso alcolemico è maggiore a 1,5 grammi per litro è prevista una multa da 1.500 a 6.000 euro e anche una sanzione detentiva: arresto da 6 mesi a 1 anno e la sospensione della patente da 1 a 2 anni. In ogni caso, è prevista la decurtazione di 10 punti dalla patente. Per i neopatentati sono state confermate le norme, dovranno guidare con un tasso zero per i primi tre anni. Ma non solo. Chi viene beccato a guidare con un tasso alcolemico da 0,8 grammi in sù, dovrà installare sul veicolo un alcolock. Si tratta di un dispositivo che registra il tasso alcolemico registrando il soffio dell'autista, che potrà avviare il motore della vettura solo se dimostra la totale assenza di alcol dall'organismo. Chi si mette al volante sotto effetto di stupefacenti, vedrà revocata la patente e la sospensione della stessa per 3 anni. E' prevista la revoca o la sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno per chi abbandona animali in strada. Se quest'azione provoca un incidente con morti e feriti, si rischiano fino a 7 anni di carcere.


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Nuove norme per i neopatentati e la questione bici e monopattini

Il limite di potenza delle automobili che i neopatentati possono guidare aumenta da 70 kW/t a 105 kW/t. Si tratta di un incremento che però cammina di pari passo con una stretta: sale infatti da 1 a 3 anni il divieto di guida per le “supercar" e in generale per le vetture con un rapporto chilowatt/tonnellata superiore a 105. Per gli autoveicoli in generale il limite è aumentato da 55 a 70 kW/t. Crescono le tutele per i ciclisti. Le auto sono obbligate a mantenere una distanza di almeno un metro e mezzo in fase di sorpasso di una bicicletta. Per i monopattini scatta l'obbligo di targa, casco e assicurazione. In assenza di documenti, la multa parte da 100 euro e arriva a 400 euro. Introdotto l'obbligo anche di indicatori luminosi per la svolta e per la frenata: in assenza di essi, la sanzione pecuniaria sarà compresa tra 200 e 800 euro. I monopattini possono circolare solo su strade urbane con una velocità non superiore a 50 km/h e mai in contromano.

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.