La scrittura privata semplice può essere l’unica forma sufficiente per ufficializzare una compravendita: ecco il motivo
Uno dei passaggi burocratici fondamentali per poter realizzare la compravendita di un immobile è il rogito notarile, senza il quale, non si può diventare proprietari della casa. Una nuova legge che entrerà in vigore nel 2024 consentirà, in determinati casi, di poter effettuare la compravendita di un immobile anche senza questo passaggio, attraverso delle procedure semplificate per fare il compromesso.
Cosa prevede la nuova normativa
In base alla nuova legge, sarà possibile acquistare una nuova casa solo mediante una semplice scrittura privata che costituirà a tutti gli effetti una prova inconfutabile dell’avvenuto trasferimento di proprietà. In questo modo si potranno risparmiare tanti soldi. Grazie alla nuova legge, infatti, la scrittura privata potrà essere usata per determinare la proprietà di un immobile. In poche parole, la dichiarazione formale del proprietario sarà la prova del patto fiduciario che lega compratore e venditore.
La recente sentenza della Cassazione
Tutto questo scaturisce da una recente sentenza della Corte di Cassazione, secondo la quale, i soggetti coinvolti in un’eventuale compravendita possono evitare di ricorrere ad un notaio redigendo una semplice scrittura privata come prova del passaggio di proprietà. Una soluzione che ovviamente è molto conveniente dal punto di vista economico e rende tutto l’iter molto più rapido e più snello. Ovviamente la scrittura privata in questione deve essere corredata di tutti gli elementi necessari affinchè possa essere valida dal punto di vista giuridico e quindi dovrà contenere tutti gli elementi essenziali.
Come fare una scrittura privata valida per comprare casa
Gli elementi fondamentali che devono essere sempre presenti in una scrittura privata tra venditore e compratore sono il titolo, il contenuto, il Comune dove si trova la casa e tutti i dati relativi all’immobile. Devono essere allegate anche le quietanze che attestano l’avvenuto pagamento della prestazione da parte del compratore. Non devono mancare ovviamente le firme dei due contraenti e la data in cui viene sottoscritta la scrittura privata. Se la compravendita riguarda un immobile, occorre che sia riportato il Comune dove si trova, la via e il numero civico, i dati catastali, i confini, la provenienza dell’immobile e prezzo per la compravendita. La scrittura privata dovrà poi essere registrata per avere efficacia giuridica. La scrittura privata non registrata può avere valore legale ma non probatorio.
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