
Caso Liliana Resinovich, depositata la super perizia di Cristina Cattaneo
Il caso legato alla morte di Liliana Resinovich, la donna scomparsa a Trieste il 14 dicembre del 2021 per poi essere ritrovata priva di vita il 5 gennaio del 2022 nel boschetto dell’ex ospedale psichiatrico, potrebbe essere vicino ad una svolta. La giornata di venerdì 28 febbraio era segnata con un cerchio rosso sul calendario visto che si trattava del termine ultimo per depositare la cosiddetta “super perizia“, vale a dire la consulenza medico legale sulla morte della donna, realizzata dall’antropologa forense Cristina Cattaneo e dai medici legali Stefano Tambuzzi e Biagio Eugenio Leone, oltre che dall’entomologo Stefano Manin. Secondo quanto riportato da “IlPiccolo.it”, la consulenza legale è stata depositata nella tarda notte ed ora, dunque, si trova nelle mani della Procura di Triste.
Caso Liliana Resinovich, super perizia dopo la riesumazione del corpo di Lilly
Nel corso della notte (alle 01:40 secondo quanto riportato da “Chilavisto.rai.it”) è stata depositata la relazione medico legale sul corpo di Liliana Resinovich. Ricordiamo che la Procura di Trieste – come si legge su “IlPiccolo.it” – aveva affidato una nuova consulenza medico-legale alla Cattaneo dopo che il gip Luigi Dainotti non aveva accolto la richiesta di archiviazione, disponendo nuovi approfondimenti di indagine. A quel punto l’antropologa forense aveva ritenuto che fosse opportuno sottoporre ad un secondo esame il corpo di Liliana Resinovich e per questo il 13 febbraio del 2024 si è provveduto alla riesumazione dei resti della donna sui quali per mesi i consulenti della Procura di Trieste e quelli di parte hanno operato.
Come e quando è morta Liliana Resinovich?
Dopo anni di attesa, dunque, il caso legato alla morte di Liliana Resinovich potrebbe essere arrivato ad una svolta. Nella notte, infatti, è stata depositata presso la Procura di Trieste la super perizia di Cristina Cattaneo sul corpo di Lilly. La nuova relazione medico legale dovrà fare chiarezza sulle cause della morte di Liliana Resinovich e sulla data del decesso della donna, stabilendo se la morte sia avvenuta in prossimità della scomparsa (risalente al 14 dicembre 2021) o del giorno del ritrovamento del corpo senza vita (5 gennaio 2022). Intanto iniziano ad arrivare le prime indiscrezioni relative al contenuto della super perizia che potrebbe fare chiarezza su molti punti chiave del caso Liliana Resinovich.
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Com’è morta Liliana Resinovich?
Al momento non si conosce ancora ufficialmente il contenuto dell’elaborato di Cristina Cattaneo, ma di certo l’obiettivo della super perizia è quello di far luce sulle cause della morte di Liliana, oltre che sull’epoca del decesso dato che in questi anni sono stati moltissimi i dubbi legati alla data precisa della morte. A proposito della causa del decesso, nel corso della trasmissione “Quarto Grado” andata in onda su Rete 4, è stata lanciata l’indiscrezione secondo la quale Liliana Resinovich sarebbe morta per un’asfissia provocata da terzi. Durante il programma, inoltre, è intervenuto il Professor Vittorio Fineschi, consulente di Sergio Resinovich (fratello di Liliana), che ha ipotizzato uno strozzamento. Secondo il parere dell’esperto, infatti, la dinamica potrebbe essere stata quella di un movimento di torsione brusco del collo, una compressione letale con l’avambraccio che avrebbe causato anche la frattura alla vertebra T2. Frattura che fornirebbe anche una spiegazione per l’assenza di lividi sul collo di Liliana. Nel corso dell’ultima puntata di “Quarto Grado”, inoltre, è stato evidenziato come il quadro di una asfissia causata da terzi sia coerente anche con altre lesioni che sarebbero state riscontrate sul corpo di Lilly: oltre alla frattura vertebrale, infatti, la Cattaneo avrebbe rilevato anche una lesione allo sterno e una subpleurica a livello polmonare. Si tratta di lesioni che con ogni probabilità – ha spiegato il Professor Vittorio Fineschi – sono legate ai meccanismi compensatori asfissiogeni che sono stati posti in essere. Inoltre, durante la prima autopsia sul volto e sulla testa di Lilly erano emerse anche altre lesioni che in un primo momento erano state attribuite ad una possibile caduta accidentale.
NELLA PAGINA SUCCESSIVA L’INDISCREZIONE SULLA DATA DELLA MORTE DI LILIANA RESINOVICH
Quando è morta Liliana Resinovich? La nuova indiscrezione
Tra i nodi che la super perizia di Cristina Cattaneo sarà chiamata a scogliere c’è sicuramente quello della data della morte di Liliana Resinovich: in tal senso, infatti, è fondamentale stabilire se Lilly sia morta il giorno della scomparsa (14 dicembre 2021) o in prossimità del ritrovamento (5 gennaio 2022). A tal proposito, stando a quanto riferito nel corso dell’ultima puntata di “Quarto Grado – programma condotto da Gianluigi Nuzzi su Rete 4 – per quanto concerne la data della morte di Liliana Resinovich, la Dottoressa Cattaneo, autrice della seconda autopsia, propenderebbe per il 14 dicembre. In tal caso, dunque, Liliana sarebbe morta nel giorno della sua scomparsa. Se questa indiscrezione dovesse essere confermata, si porrebbe un altro interrogativo molto importante: dove potrebbe essere stato conservato il corpo di Lilly per tre settimane, in considerazione del fatto che non presentava segni di degenerazioni o morsi di animali?
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.