Concetta Infante trovata morta in un baule, la figlia rivela: "Non avevo..."

Concetta Infante trovata morta in un baule, la figlia rivela: “Non avevo…"

Concetta Infante di 77 anni, sarebbe deceduta per le conseguenze di un incidente domestico. Il suo corpo privo di vita è stato rinvenuto in un baule nella sua camera da letto a Mondragone, provincia di Caserta. A tal proposito, ecco cosa ha rivelato la figlia, come si legge su Fanpage.it.

La rivelazione della figlia di Concetta Infante

La quarantenne figlia convivente, adesso indagata, ha raccontato di aver sigillato il cadavere con del nastro adesivo nel contenitore perché non aveva i soldi per i funerali. Il corpo era stato ritrovato nella tarda serata del 9 dicembre.

La scoperta dell'altra figlia

La scoperta dell'altra figlia di Concetta Infante, residente in Abruzzo e che da tempo non riusciva a mettersi in contatto con la madre: aveva provato numerose volte a telefonarle ma in risposta aveva ricevuto solo dei messaggi dal suo cellulare in cui si leggeva che stava bene ma che non poteva parlare. La donna era così tornata nell'edificio di via Razzino, nella zona dei palazzi ex Cirio e aveva notato quel baule sigillato. Il cadavere era in avanzato stato di decomposizione, impossibile stabilire subito se la 77 enne fosse morta per cause naturali o violente.

La figlia indagata spiega come è morta la madre

Sul caso è stata aperta un'indagine, al momento l'ipotesi di reato è di occultamento di cadavere e si dovrà attendere l'esito dell'autopsia per stabilire se si è trattato anche di omicidio. Ieri, i carabinieri del reparto Territoriale di Mondagrone, coordinati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno ascoltato a lungo le due figlia di Concetta per ricostruire gli ultimi contatti della donna. Alla fine, quella che viveva con la madre 77enne ha raccontato la sua versione: il decesso circa un mese fa dopo una brutta caduta in cui aveva battuto la testa e la decisione di chiudere il corpo nel baule perché non poteva provvedere ai funerali.