Crollo palazzina Saviano: ecco chi sono Antonio e la moglie, finiti sotto le macerie

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Continua la tragedia del crollo della palazzina a Saviano: una famiglia devastata dall'esplosione di gas

Continua a tener banco il caso della palazzina crollata ieri a Saviano, nel napoletano, a causa di una devastante esplosione di gas. L'edificio è crollato improvvisamente, intrappolando all'interno una famiglia residente da anni nello stabile. Le operazioni di soccorso hanno portato alla scoperta di una scena drammatica: due delle vittime erano bambini, mentre un terzo è stato salvato insieme al padre. La tragedia ha colpito profondamente la comunità locale, già scossa da precedenti incidenti simili. I soccorritori hanno lavorato ininterrottamente tra le macerie per ore. Ecco chi sono le persone coinvolte nel drammatico incidente, come riportato da IlMattino.it.

Chi erano i genitori

Antonio Zotto, il papà, è nato a Nola il 6 febbraio 1984 e lavorava come dipendente in uno dei punti vendita “Supermercati Piccolo” di Saviano. Ieri è stato estratto vivo dalle macerie, insieme al figlio più piccolo, sopravvissuto al crollo. Antonio viveva con la moglie, Vincenza Spadafora, nata il 22 marzo 1983 sempre a Nola. I due, sposati da anni, avevano costruito una vita insieme nella palazzina crollata, dove risiedevano stabilmente con i loro tre figli. Vincenza, coinvolta anche lei nella tragedia, era una madre amorevole e devota alla sua famiglia.

Chi erano gli altri membri

La tragedia ha visto la perdita di due dei loro tre figli. Autilia Pia Zotto, affettuosamente chiamata Lia, è stata la prima vittima accertata, nata a Sarno, in provincia di Salerno, il 27 dicembre 2019. Suo fratello maggiore, Giuseppe Nerio Zotto, nato il 23 aprile 2018, è stato ritrovato senza vita poco dopo. Il più piccolo della famiglia, Gennaro Rosalio Zotto, nato due anni fa, è l’unico dei tre fratelli a essere sopravvissuto, e attualmente è ricoverato all'ospedale Santobono. Al momento del crollo era presente anche la nonna paterna, Autilia Ambrosino, madre di Antonio, proprietaria dello stabile crollato.

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