Da Natale a Capodanno: brutte notizie per chi intende spostarsi con bus, treni e aerei
Stavolta non stiamo parlando di sciopero del trasporto pubblico, bensì di economia. Per tutte le persone che devono viaggiare tra Natale e Capodanno ci sono brutte notizie. Anche quest’anno ci sarà un aumento dei prezzi ma ancora maggiore rispetto agli altri anni. L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha monitorato alcune tratte di bus, treni e aerei confrontando i prezzi applicati nella settimana attuale e quelli applicati nelle settimane tra Natale e Capodanno. Le differenze di costo sono davvero alte, per viaggiare in autobus bisogna spendere il 33% in più, stesso discorso per l’aereo, +20% per chi sceglie il treno. E’ quanto riportato dal corriere.it.
Il caso Sud e i costi per i fuorisede
Sul Corriere della sera si legge che “picchi allarmanti si registrano da Nord verso Sud”, quindi, sono i rientri ad essere più penalizzati. Per comprenderne la misura, basti pensare che un “bus da Torino a Reggio Calabria sotto le festività costa un +324% rispetto al prezzo normalmente applicato. Si scende a +108% da Roma a Reggio Calabria. Passando agli aerei, il record del rincaro è della tratta Roma-Reggio Calabria: +129% per l’andata e +272% per il ritorno”. Praticamente, si superano i 500 euro per un diretto. La tratta Bari-Milano, segna invece un calo dei prezzi durante le feste. Parliamo comunque di biglietti aerei per voli diretti che vanno da 275 euro a 442 euro. Non va meglio a chi decide di viaggiare in treno: ancora una volta i maggiori rincari si hanno sulla tratta Roma-Reggio Calabria, +84% per l’andata e +191% per il ritorno. Altra tratta che segna notevoli rincari è Bari-Bologna, +72%.
La spiegazione di Federconsumatori
Ma cosa dice Federconsumatori? “Le tratte maggiormente soggette ai rincari sono quelle che, in molti casi, riguardano il più elevato transito di studenti fuori sede che rientrano a casa durante le festività. Aumenti insostenibili per molti, che a volte sono costretti a rinunciare a passare le feste in famiglia o a inventarsi altri modi per tornare a casa“. L’associazione ha chiesto all’AGCM, a Mr. Prezzi verifiche e sanzioni del caso contro i fenomeni speculativi “che pesano in maniera intollerabile sulle tasche degli italiani“.
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