Decreto Riscossione, cambia tutto per la riscossione dei crediti: adesso si potrà arrivare fino a 120 rate
Il nuovo decreto riscossione conterrà il discarico automatico delle cartelle esattoriali e piani di rateizzazione molto più lunghi
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Il decreto riscossione sarà molto più accomodante nei confronti di chi deve rateizzare il proprio debito: le rate potranno arrivare fino a 10 anni
Il sistema di riscossione dei tributi cambierà radicalmente dopo l'approvazione definitiva del decreto Riscossione che ha riformato l'intero sistema. La riforma servirà a smaltire il magazzino delle cartelle esattoriali che racchiude crediti per un valore di 1.200 miliardi di euro. Sono contenute anche misure che miglioreranno il sistema di recupero delle imposte all'insegna della logica del fisco-amico che concederà ai debitori tempi molto più lunghi per pagare i propri debiti.
Le novità
La nuova riforma allungherà in maniera considerevole i tempi di pagamento delle cartelle esattoriali. L'estensione delle rate potrà arrivare fino a centoventi mensilità da pagare fino a distanza di dieci anni. Questa misura è stata introdotta per venire incontro a tutti i contribuenti e alle aziende che non hanno onorato il loro impegni con il fisco a causa di difficoltà economiche. Soprattutto coloro che accusano debiti superiori a centoventimila euro, potranno beneficiare di lunghe rateizzazioni senza penalizzazioni di sorta.
Il discarico delle cartelle
Una delle novità più rilevanti della nuova riforma sarà il discarico automatico delle cartelle esattoriali. In pratica, dopo cinque anni di tentativi falliti di riscossione, le cartelle esattoriali verranno automaticamente annullate e restituite all’ente creditore che le ha emesse. Il meccanismo in questione si applicherà dapprima ai carichi affidati nel 2025, che dovranno essere discaricate entro il 31 dicembre 2030. In virtù di questa nuova modifica, le cartelle esattoriali non riscosse entro cinque anni, verranno cancellate. Si cercherà successivamente di recuperare il credito mediante la cartolarizzazione.
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Il percorso graduale previsto dal nuovo decreto
Con la riforma introdotta dal decreto Riscossione, verrà anche stilato un percorso graduale di estensione delle rate che sarà calibrato in base alla data della ichiesta. Saranno ottantaquattro le rate mensili previste per le richieste presentate negli anni 2025 e 2026. Le rate diventeranno successivamente novantasei per le richieste presentate negli anni 2027 e 2028. Si arriverà a centotto rate mensili per le richieste presentate dal 1° gennaio 2029. Se invece il debito supera complessivamente i centoventimila euro, si potrà effettuare una rateizzazione fino a centoventi rate mensili già a partire dal prossimo anno.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.