La detassazione delle tredicesime verrà rimandata a causa della carenza di risorse: ecco come verrà articolata la nuova manovra finanziaria
Per alcuni mesi si è parlato della detassazione delle tredicesime già a dicembre 2023 che avrebbe consentito ai lavoratori di portare a casa buste paga più corpose sotto le festività natalizie. In realtà le cose andranno diversamente perchè il governo potrebbe posticipare questo provvedimento , così come la detassazione delle pensioni e dei redditi da lavoro, per via delle scarse risorse economiche a disposizione.
Come verrà impiegato il tesoretto da 3,2 miliardi
Nelle intenzioni dell’esecutivo vi era anche l’idea di introdurre una aliquota del 15%, ma il governo ha deciso di destinare il tesoretto da 3,2 miliardi per adeguare le pensioni, le retribuzioni del pubblico impiego e per sostenere i costi per fronteggiare l’immigrazione. Insomma, il governo destrutturerà la legge di bilancio 2024, anticipando una parte della manovra già al 2023 mentre le altre misure vedranno la luce solo nel 2024 e saranno strutturate e spalmate su 32 disegni di legge collegati.
Cosa conterrà la nuova manovra finanziaria
Di sicuro la nuova manovra finanziaria conterrà il taglio del cuneo, le misure per le pensioni e i contratti dei dipendenti pubblici ma si dovrà aspettare ancora per la riduzione delle aliquote e il taglio dell’Irpef. Tra i provvedimenti che saranno sicuramente contenuti nella manovra del 2023 vi è la conferma del bonus dell’1,5% sugli stipendi degli statali, mentre saranno stanziati nuovi fondi per gestire l’immigrazione e i cpr. Verrà anche approvato un decreto ad hoc per recuperare l’indicizzazione dello 0,8% del 2023.
Ecco i disegni di legge collegati alla legge di Bilancio
Nel 2024 saranno 32 i disegni di legge collegati alla legge di Bilancio che verranno presentati entro il 15 novembre. Di questi fanno parte anche il ddl sull’autonomia differenziata, sugli incentivi alle imprese e sulla promozione del Made in Italy. Saranno introdotte anche nuove misure a sostegno della famiglia, soprattutto per i nuclei molto numerosi con la creazione della figura dell’assistente materna.
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