Dichiarazione Precompilata 2024, adesso sarà tutto più facile anche per le partite Iva: le novità

Il governo ha introdotto delle novità che semplificheranno le dichiarazioni fiscali

Le tasse da pagare nel 2024, secondo quanto previsto dalla nuova manovra finanziaria, saranno più basse e si potranno pagare in maniera molto più agevole. Una delle novità più rilevanti sarà la Precompilata 2024, una modalità che esclude i controlli del fisco e che dal prossimo anno potrà essere appannaggio anche dei contribuenti con partita Iva.

A cosa serve la precompilata

Questa dichiarazione telematica viene compilata direttamente dall’Agenzia delle Entrate sulla scorta dei dati ricevuti nel corso dell’anno fiscale sui movimenti in entrata e in uscita effettuati dal contribuente con il proprio codice fiscale (buste paga, fatture, ricevute, scontrini, etc). La precompilata deve essere poi confermata o modificata dall’utente.

Una novità per semplificare il fisco

Una delle novità è che adesso il contribuente non avrà più la necessità di dover studiare le istruzioni per presentare la Precompilata. La “precompilata semplificata” sarà un ulteriore passo verso una semplificazione più profonda della presentazione dei redditi. La nuova riforma darà maggiori certezze ai contribuenti oltre ad introdurre nuove scadenze e sanzioni fiscali.

Le nuove scadenze

Dal 2024 le dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche e delle società dovranno essere presentate due mesi prima e cioè il 30 settembre e non il 30 novembre. A partire del 2025, invece, le scadenze saranno anticipate ancora di più per quelle cartacee che dovranno essere presentate tra il 1° aprile ed il 30 giugno, mentre la scadenza ultima per le presentazioni telematiche sarà il 30 settembre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo di imposta, mentre gli intermediari avranno tempo fino al 31 ottobre.