Djokovic dà forfait a Madrid: ecco cosa cambia per Jannik Sinner

Perché il forfait di Djokovic all'ATP Madrid è un'occasione imperdibile per Jannik Sinner? Ecco cosa può fare l'azzurro

epa11276723 Novak Djokovic of Serbia in action during his semi final match against Casper Ruud of Norway at the ATP Monte Carlo Masters tennis tournament in Roquebrune Cap Martin, France, 13 April 2024. EPA/SEBASTIEN NOGIER
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Novak Djokovic, #1 nel ranking mondiale del tennis, non parteciperà al torneo ATP Madrid: ecco perché tutto ciò interessa l'azzurro Sinner

Novità importante per il tennis che riguarda anche il nostro Paese, in particolare la stella Jannik Sinner: il numero uno al mondo Novak Djokovic, infatti, ha deciso di rinunciare a partecipare all'ATP Madrid, il prossimo torneo in programma nella capitale spagnola dal 24 aprile al 5 maggio. Il forfait del serbo, al momento in testa al ranking internazionale, apre una possibilità importante per Sinner: ecco perché.

Cosa succede con il forfait di Djokovic

Nessun infortunio né problema fisico dietro la decisione di Djokovic: il 36enne di Belgrado vuole prepararsi al meglio per l'ATP Roma e soprattutto il Roland Garros, uno degli Slam di stagione, dunque ha comunicato la sua assenza per la competizione spagnola. Alle sue spalle, nel ranking, c'è proprio Jannik Sinner che di conseguenza diventa testa di serie numero 1 del torneo (e favorito per la vittoria). Dunque cosa succede per l'agognato “sorpasso" di Sinner nella classifica mondiale?

Testa a testa Sinner-Djokovic

L'altoatesino, che ovviamente ha confermato la sua partecipazione all'ATP Madrid, potrà approfittare della situazione per avvicinare Djokovic nel ranking (i due sono al momento separati da 1330 punti) e provare a superarlo nell'ATP Roma. Impossibile raggiungere la vetta del ranking già a Madrid, qualsiasi saranno i risultati di Sinner in Spagna, ma questo traguardo storico per il tennis italiano sembra essere sempre più vicino. Al posto di Djokovic entra in tabellone il francese Luca Van Assche.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.