Djokovic sparito dopo il match contro Sinner fra lo stupore del suo staff: il retroscena che ha lasciato tutti a bocca aperta
La vicenda è stata raccontata da Ivanisevic a Sport dopo la vittoria delle Finals: ecco come è andata realmente
Lo staff del serbo ha vissuto dei momenti di apprensione in attesa di capire dove fosse andato a finire: la storia raccontata da Ivanisevic
Il coach di Novak Djokovic, Goran Ivanisevic, ha raccontato un succoso aneddoto accaduto poco dopo la sconfitta subita dal serbo per mano di Jannick Sinner nella prima sfida delle Atp Finals che si sono concluse domenica scorsa a Torino. Il tennista numero uno del mondo non ha mandato giù quella sconfitta in tre set che ha messo seriamente in discussione la sua qualificazione alle semifinali. Dopo il match è stato protagonista di una vicenda misteriosa che ha lasciato tutti interdetti.
Il disorientamento del suo staff
Sia l'ex tennista che i suoi collaboratori hanno vissuto dei momenti di apprensione dopo che il tennista serbo è sparito dalla circolazione per qualche ora dopo la sconfitta. Il leader del ranking ATP non si è presentato all'allenamento che doveva precedere la sfida successiva delle Finals contro Hurkacz. Nessuno del suo clan aveva avuto notizie in merito e per questo motivo si sono vissute ore di ansia in attesa di capire dove fosse andato a finire.
La conclusione della vicenda
La vicenda è stata raccontata da Ivanisevic a Sport dopo la vittoria delle Finals. Una storia surreale che ha un po' disorientato il gruppo che segue il campione serbo. Tutti infatti sono rimasti increduli anche perchè Nole, oltre a non dare tracce di sé, non era nemmeno raggiungibile al cellulare. “Non sapevamo cosa stesse succedendo fino a giovedì, non sapevamo se dovevamo tornare a casa o andare a fare il riscaldamento". Poi, per fortuna, Djokovic è tornato a farsi vivo facendo tirare un sospiro di sollievo a tutto l'ambiente, anche se rimane il mistero su dove fosse finito.
Il suo staff ha già perdonato la fuga
La vicenda non ha dato vita ad alcun caso interno anche se presenta degli aspetti inquietanti. Probabilmente il serbo ha voluto staccare un po' la spina per ricaricare le pile, facendo perdere volutamente le tracce di sé. Una birichinata che il suo staff gli ha già perdonato anche perchè poi il campione serbo ha portato a casa il trofeo dimostrando che qualche ora di fuga dalla realtà gli ha fatto bene moralmente e psicologicamente.
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