Ecco cosa avrebbe fatto Filippo Turetta dopo la prima aggressione a Giulia Cecchettin: gli ultimi aggiornamenti
Tiene sempre banco il caso Giulia Cecchettin, la 22enne di Vigonovo assassinata dall’ex fidanzato Filippo Turetta (arrestato in Germania e in attesa di rientrare in Italia): dalle ricostruzioni dei Carabinieri, infatti, emergono sempre più indiscrezioni su cosa sia accaduto esattamente nella notte tra l’11 e il 12 novembre nella località in provincia di Venezia. Stando a indiscrezioni, riportate da Il Gazzettino, il killer di Giulia avrebbe girovagato in macchina senza meta per almeno dieci minuti dopo la prima aggressione, attimi in cui l’ex fidanzata era ancora viva…
I movimenti di Turetta
Prima i colpi (non mortali) inferti a Giulia, poi caricata a bordo della Fiat Grande Punto, dopodiché gli spostamenti senza una vera meta nella zona industriale di Fossò, seicento secondi nei quali Filippo Turetta ha ragionato sulle prossime mosse da compiere… ovvero “finire” l’ex fidanzata che nel frattempo stava cercando di scappare dalla macchina in corsa. Secondo gli investigatori il ragazzo stava cercando di nascondere già lì il cadavere, prima di “ripiegare” sul lago di Barcis dato che Giulia non era ancora morta.
La possibile “astuzia” di Giulia
C’è anche chi ritiene, tra gli investigatori, che la vittima possa essersi finta morta dopo i primi attacchi nel tentativo di lanciarsi fuori dalla macchina dell’ex fidanzato; saranno i video a disposizione degli inquirenti a chiarire tutto, oltre ovviamente alle parole di Turetta che dovrebbe esser “spedito” in Italia tra pochi giorni. Al momento il killer è detenuto presso il penitenziario tedesco di Halle.
La decisione sui funerali
In attesa di conoscere la data, i funerali di Giulia saranno celebrati alla parrocchia di San Martino, alla presenza del vescovo di Padova Claudio Cipolla, oltre che di autorità e istituzioni del territorio a cavallo tra le province di Padova e Venezia. In più la ragazza sarà sepolta nel cimitero di Saonara accanto alla mamma Monica, scomparsa nel 2022 a causa di una terribile malattia con la quale conviveva da tempo. Un doppio colpo terribile per il papà, il fratello e la sorella di Giulia, alle prese nel giro di due anni con altrettante tragedie familiari.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.