È morto O. J. Simpson
La notizia della morte di O. J. Simpson è stata data dalla famiglia che – come riportato da “IlMessaggero.it” – ha annunciato la morte dell’ex giocatore di football americano. L’ex campione dell’NFL è noto anche per essere stato processato (e assolto) per il duplice omicidio della sua ex moglie Nicole Brown Simpson e del suo amico Rob Goldman nel 1994.
L’inseguimento a Los Angeles
Nel 1994, dunque, O. J. Simpson fu accusato duplice omicidio della sua ex moglie Nicole Brown Simpson e del suo amico Rob Goldman. Il suo arresto fu preceduto da un celebre inseguimento a Los Angeles che venne addirittura trasmesso in diretta tv: inseguimento che, poi, culminò con l’arresto di uno dei più grandi giocatori della storia Nfl. Alla fine del processo venne assolto, ma la sua storia divise profondamente l’opinione pubblica che si divise tra innocentisti e colpevolisti. Nel 2008, poi, venne condannato a 33 anni di carcere per rapina a mano armata e sequestro di persona. Nel 2017 è stato liberato e ancora oggi si trovava in regime di libertà vigilata.
La causa della morte
La famiglia di O. J. Simpson, dunque, ha annunciato la morte a 76 anni dell’ex campione di football americano. Stando a quanto si apprende, l’ex giocatore è morto il 10 aprile per un tumore alla prostata. Nel dare la notizia della sua morte, la famiglia ha chiesto di rispettare i suoi ultimi desideri di privacy e grazia.
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