La macchina di Filippo arriva in Italia
Quest’oggi, venerdì 15 dicembre 2023 – come riportato da “Corriere.it” – la Fiat Grande Punto nera di Filippo Turetta – custodita fino ad oggi dalla polizia di Halle, in Germania – farà il suo ritorno in Italia, al laboratorio dei Ris di Parma e già nel corso dei prossimi giorni potranno partire le indagini del sangue all’interno dell’automobile nella quale Giulia Cecchettin era stata sequestrata la sera di sabato 11 novembre.
Gli accertamenti che saranno svolti
Attraverso la “bloodstain pattern analysis”, vale a dire la disposizione e la direzione del sangue all’interno dell’abitacolo della vettura di Filippo Turetta – come riportato da “Corriere.it” – sarà possibile ricostruire la dinamica dell’omicidio di Giulia Cecchettin. Si tratta della stessa tecnica che in passato è stata utilizzata nella villetta di Cogne per le indagini condotte nel caso dell’omicidio del piccolo Samuele. A spiegarlo è stato Luciano Garofano, generale dei Carabinieri in congedo ed ex comandante dei Ris di Parma che ebbe un ruolo importante proprio nel delitto di Cogne. Dalle analisi della distribuzione del sangue, infatti – spiega l’esperto – sarà possibile capire in che modo e dove Giulia Cecchettin è stata colpita: in altre parole, dunque, sarà possibile capire qualcosa in più sulla dinamica dell’omicidio.
Elena Cecchettin confessa: “Mi pento di…”
Nel corso della trasmissione “Chi l’ha visto?”, condotta da Federica Sciarelli, in onda su Rai 3, Elena Cecchettin, la sorella di Giulia, si è lasciata andare ad una confessione: “Se c’è una cosa di cui mi penso è di essere stata apertamente ostile nei confronti di Filippo”. Elena, infatti, ha spiegato che a causa del suo fare così brusco, Giulia potrebbe aver omesso di dirle delle cose importante. Elena, chiaramente, si comportava in quel modo per proteggerla, ma forse Giulia “percepiva che se mi avesse raccontato qualcosa mi avrebbe in qualche modo delusa”. La sorella di Giulia, poi, ha fatto un esempio, spiegando che la sorella non le aveva mai detto di avere paura di Filippo.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
