Enorme incendio provoca alta colonna di fumo nero: circolazione dei treni sospesa e strada statale chiusa. Ecco dove

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Colonna di fumo nero causata da un grande incendio

Nel primo pomeriggio di oggi, sabato 31 agosto, è scoppiato un grande incendio. Una densa colonna di fumo nero può essere vista a chilometri di distanza. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i volontari della protezione civile, oltre ai carabinieri e alla polizia locale. Dove è successo e quali conseguenze ha provocato?

Il grande incendio e la strada chiusa al traffico

Il grande incendio è divampato a Monfalcone, in provincia di Gorizia. Il fumo nero è visibile a km di distanza, proveniente dall'area boschiva carsica dietro la città. Il tratto della Strada Statale 14 compreso tra Via Romana e la rotatoria dove si trova Duino, noto come Via Colombo, è chiuso al traffico. Il raccordo autostradale al momento rimane aperto. Se si procede verso Via Colombo il traffico verrà deviato su Via Terza Armata per poi ritornare sul secondo tratto di Via Colombo e proseguire in direzione Duino. Sul posto era presente l'assessore comunale alla Protezione civile Anna Maria Sicinto.

La circolazione dei treni

La circolazione dei treni è stata sospesa dalle 14.40 perché sono intervenuti i vigili del fuoco nella zona limitrofa alla linea ferroviaria Monfalcone-Bibio D'Aurisina. I treni locali potrebbero subire ritardi, restrizioni di percorso e cancellazioni. L'incendio preoccupa soprattutto nella zona di via Romana, recentemente rimboschita vicino alle abitazioni, ma come ha ribadito la Protezione civile, nella zona sono presenti due dispositivi di controllo del gas, lo stesso luogo da cui erano partiti due incendi nel 2022. Per quanto riguarda le strade, si temono ingorghi in quanto in centro è in corso lo Sbaracco e gran parte della viabilità locale è stata interdetta. Per la Protezione civile, tutte le squadre già operative in pattugliamento Anticendio boschivo di Monfalcone sono state dirottate sul posto del rogo. Richiesto l'intervento del Canadair, attivato l'elicottero dei vigili del fuoco. Il forte fumo si sta alzando verso Sablici e Jamiano. Il Cisint è in contatto con la Prefettura di Gorizia, che sta adempiendo all'obbligo di evitare problemi di sicurezza, soprattutto perché tornano in gran numero dalle vacanze gli automobilisti provenienti dall'Est Europa e dai Balcani. Dopo i fatti dall'evento Lo Sbaracco, ma le autorità hanno invitato le persone a non procedere verso Monfalcone da Ronchi dei Legionari e Duino Aurisina. In questo momento l'uso delle autostrade è fortemente sconsigliato.

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