Enrica Bensi uccisa dal pitbull
Una tragedia terribile che lascia senza parole: stando a quanto riportato da “Corriere.it”, il padre del proprietario del pitbull è stato il primo a rendersi conto di quello che stava succedendo e in maniera disperata si è buttato, a meni nude, rischiando anche la propria incolumità, nel tentativo estremo di strappare il cane alla sua vittima, provando a tirarlo via con tutte le proprie forze. Nonostante pugni, calci, mani infilate tra le fauci del pitbull, purtroppo l’uomo non è riuscito a salvare la vita a Enrica Bensi, deceduta a 86 anni a causa delle gravi ferite riportate in seguito alla feroce aggressione da parte del cane.
Cos’è successo?
La tragedia si è consumata nella frazione di Ghiaie, una manciata di case in via Vittorio Emanuele: lì si trovava a camminare Enrica Bensi. Poco lontano, invece, un anziano, Vittorino Cecchetto, era andato a trovare il figlio ed i nipotini: era da poco sceso dall’auto, giusto il tempo di aprire il cancello, entrare e richiuderlo assicurandosi che il pitbull restasse all’interno. Pochi secondi che, purtroppo, sono bastati al molosso per scappare dal cortile ed avventarsi di corsa sulla prima malcapitata che ha trovato difronte a sè, uccidendola con una violenza inaudita. Sul posto sono arrivate un’automedica ed un’ambulanza della Croce Rossa di Voghera: i soccorritori hanno provato a rianimare Enrica Bensi, ma per lei non c’è stato niente da fare. Era già morta e non è stata neanche trasportata in ospedale. Il pitbull ora, i cui documenti risultano in regola, sarà valutato dai veterinari di Ats Pavia: fino alla giornata di ieri non aveva mai dato segni di aggressività.
Enrica Bensi uccisa dal pitbull: “Prima di morire…”
Doveva essere una giornata come tante altre per Enrica Bensi, ma si è trasformata in un incubo che non le ha lasciato scampo. Prima di morire vittima del feroce attacco del cane, l’86enne stava andando a fare acquisti: un “rito” abituale per la donna, vedova e senza nipoti, che abitava insieme con il figlio in una casa a centro metri da lì. La Bensi – come si legge su “Corriere.it” – è stata assalita dal cane quasi senza accorgersene e, sulla base di una prima ricostruzione dei fatti, pare che sia stata morsa alle gambe e alla gola. I morsi del pitbull, dunque, le hanno inflitto delle ferite molto profonde, mortali: la donna è caduta a terra e anche da lì il cane ha continuano ad azzannarla.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
