Enzo Iacchetti, il commosso ricordo di Maurizio Costanzo: "Noi eravamo..."

Emergono dettagli toccanti del rapporto tra Enzo Iacchetti e Maurizio Costanzo, compreso il primo legame tra i due

Enzo Iacchetti posa per i fotografi al suo arrivo per la registrazione della puntata del Maurizio Costanzo Show in onda domani sera su Canale 5, Roma, 20 aprile 2021. ANSA/CLAUDIO PERI
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Enzo Iacchetti, ospite di “Verissimo“, ha ricordato Maurizio Costanzo al quale era molto legato

Enzo Iacchetti e il legame (forte) con Maurizio Costanzo; l'attore e storico conduttore di “Striscia La Notizia" ha parlato del rapporto che lo legava al pioniere del talk show in Italia, scomparso un anno fa a causa di una broncopolmonite fatale, durante il programma “Verissimo" di cui è stato ospite. Ecco alcuni dettagli svelati da Iacchetti, intervistato dalla conduttrice Silvia Toffanin.

Il toccante ricordo di Iacchetti

Lui mi adorava – ha ricordato Enzino che è stato lanciato, anni fa, proprio da Costanzo – ed oggi sembra sempre di vederlo qui tra di noi. Lui per me c'è ancora. Lo vedo lì sempre. All'inizio io ero distrutto per la sua scomparsa perché il rapporto con lui è durato circa 31 anni. Lui mi ha dato tanti bei consigli, molto utili soprattutto a livello lavorativo. Il mio timore era quello di 'ripetermi' in televisione ed invece Maurizio mi ha aiutato tanto e mi chiedeva sempre le stesse battute. Quando ci vedeva arrivare diceva sempre a me e ad Ezio Greggio 'che volete?'". E pensare che inizialmente Iacchetti credeva di esser stato scartato da Maurizio Costanzo dopo un provino di cui non aveva avuto più notizie…

Il primo incontro con Costanzo

Noi eravamo i comici preferiti dei suoi figli quando erano bambini – ha infatti aggiungo Iacchetti – quando ho conosciuto Costanzo eravamo fuori dal mondo dello spettacolo e della televisione ma lui con i figli era fantastico da vedere e in quell'occasione eravamo lì e parlavamo tra di noi. Poi il suo pollice all'insù, durante un provino, mi ha cambiato la vita. Avevo quasi perso le speranze di lavorare come comico in tv, anche perché la prima volta che ho fatto il provino da lui fui scartato. Dopo un mese però mi telefonò una voce femminile per fissare un secondo provino e da lì è iniziato tutto“.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.