Esci dal negozio senza scontrino? Ecco cosa stai rischiando con le nuove leggi

Sul cliente ricade l'obbligo di dichiarare sempre la verità ai pubblici ufficiali evitando di nascondere informazioni fondamentali per stanare chi evade

Guardia di Finanza (Foto Ansa)
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Le attuali normative esonerano da responsabilità il cliente che esce dal negozio senza scontrino: ecco quali sono gli obblighi previsti

Sono tante le ragioni per le quali i clienti escono dai negozi senza scontrini. C'è chi lo riceve ma poi lo getta via prima di uscire dall'attività commerciale, ci sono gli esercenti che dimenticano (più o meno involontariamente) di farlo e ci sono anche i consumatori che dimenticano di richiederlo. In ogni caso, uscire dal negozio senza scontrino può essere fonte di guai. Fino a 20 anni fa, coloro che uscivano dal negozio senza scontrino rischiavano multe salate.

Cosa accade con le normative attuali

In passato le colpe della mancanza dello scontrino ricadevano sia sugli esercenti che sui clienti (che spesso erano del tutto incolpevoli). Col decreto legge n. 69/2003 la disciplina in merito è cambiata notevolmente, cancellando del tutto le sanzioni a carico dei clienti. In virtù delle normative vigenti, il cliente privo di scontrino non rischia alcuna sanzione e pertanto non è nemmeno obbligato a doverlo richiedere. Sarebbe invece dovere di ogni cliente segnalare alle autorità preposte il comportamento illecito dei negozianti che non emettono gli scontrini per gli accertamenti del caso.

Le sanzioni

Richiedere l'emissione dello scontrino è fondamentale per contrastare l'evasione fiscale. L'Agenzia delle Entrate e la GdF hanno gli appositi strumenti e il personale per effettuare i dovuti controlli per verificare l'emissione degli scontrini, anche chiedendo informazioni ai clienti che hanno già effettuato l'acquisto. Sul cliente ricade l'obbligo di dichiarare sempre la verità ai pubblici ufficiali evitando di nascondere informazioni fondamentali per stanare chi evade il fisco. Il cliente che dichiara il falso rischia di commettere il reato penale di falsa dichiarazione.


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I rischi di chi non fa lo scontrino

Dal 2003 il cliente senza scontrino non corre rischi di alcun tipo a livello sanzionatorio, ma questo non esonera i commercianti dal dovere di rispettare la normativa fiscale. Per gli esercenti inadempienti sono previste sanzioni pari al 100% dell’imposta evasa ma comunque non inferiore a 500 euro. Sanzioni sono previste anche per gli esercenti che emettono scontrini accomodati, dal valore inferiore alla transazione reale. Il malfunzionamento della cassa non esonera il commerciante dalle proprie responsabilità: anche in questo caso la sanzione è compresa tra 250 e 2.000 euro.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.