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Esplosione a Calenzano, chi è Vincenzo Martinelli: una delle vittime dell’incidente

Esplosione nell’impianto Eni di Calenzano: 26 feriti, 3 dispersi e due vittime tra cui il padre di famiglia Vincenzo Martinelli

Esplosione a Calenzano, chi è Vincenzo Martinelli: una delle vittime dell’incidente
Carabinieri al deposito Eni di Calenzano (Firenze) dove è avvenuta un'esplosione, 9 dicembre 2024. Il bilancio provvisorio dell'esplosione e' di 2 morti, 3 dispersi e 9 feriti./// Carabinieri officers at the Eni fuel depot in Calenzano (Florence) where an explosion occurred, 09 December 2024. The provisional toll of the explosion is 2 dead, 3 missing and 9 injured. ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI

Tragico incidente nell’impianto Eni di Calenzano, perde la vita Vincenzo Martinelli, padre di due figlie: ecco chi era il lavoratore italiano

Una violenta esplosione si è verificata nell’impianto Eni di Calenzano, in particolare nella zona di carico delle autobotti. L’incidente, avvenuto alle ore 10.22 di oggi, ha provocato due morti, ventisei feriti e tre dispersi. I soccorsi hanno lavorato senza sosta tra le macerie per individuare eventuali sopravvissuti. La deflagrazione è stata avvertita in tutta l’area metropolitana di Firenze, suscitando paura e sgomento. Quest’incidente ha provocato la morte di Vincenzo Martinelli: ecco chi è la vittima del terribile episodio, come riportato da LaNazione.it.

Chi era Vincenzo Martinelli

Vincenzo Martinelli era un autista di autobotti residente a Prato; nel momento dell’esplosione stava caricando carburante nell’area dedicata del deposito, purtroppo è stato sorpreso dallo scoppio ed è morto praticamente sul colpo. Padre di due figlie, Vincenzo lavorava nel settore da molti anni ed era stimato per la sua professionalità. L’altro uomo deceduto, ancora non identificato, è stato trasportato (con gravi ustioni) all’ospedale di Careggi. Le autorità stanno cercando di contattare le famiglie dei dispersi, originari di diverse città italiane e persino della Germania.

Le indagini

La Procura ha aperto un fascicolo per accertare eventuali responsabilità legate alla sicurezza sul lavoro; gli inquirenti, infatti, sono già al lavoro per esaminare le registrazioni video e raccogliere testimonianze dai lavoratori presenti. Le verifiche si concentrano sulle condizioni degli impianti e sulle procedure seguite durante il carico del carburante. Si attendono i risultati delle prime perizie tecniche. Intanto è stata sospesa la circolazione ferroviaria sulle linee convenzionali Firenze-Bologna e Firenze-Prato-Pistoia, riaperta invece l’uscita dell’A1 su Calenzano da entrambe le provenienze.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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