Fedez, ecco qual è stato il segnale della prima emorragia: il racconto del rapper
Dopo un ricovero d’urgenza, finalmente Fedez è tornato a casa, come riporta Fanpage.it. Il rapper è stato in ospedale oltre una settimana a causa di due ulcere che gli hanno causato emorragie. Il Corriere della Sera pubblica l’intervista rilasciata da Fedez ad Aldo Cazzullo. “Ho perso molto sangue, la metà di quello che avevo in corpo, ma ora sto meglio“.
Le perdita di sangue e la corsa in ospedale
La sera prima di partire per Los Angeles, il rapper racconta sulle pagine del Corriere, il segnale della prima emorragia è stato uno svenimento: “Se non mi fossi accorto di quanto stava accadendo, sarei stato male sull’oceano, su un aereo diretto a Los Angeles, e non so come sarebbe finita“. Per fortuna il rapper era a casa e al primo allarme è corso in ospedale: “Avevo messo a letto i bambini. Avevo già avuto cali di pressione, ne è arrivato uno più importante e sono svenuto. Poi ho chiamato l’ambulanza“. Arrivato in ospedale gli è stata diagnosticata la melena: “Letteralmente ca*avo sangue”. Poi l’intervento d’emergenza, due trasfusioni e una nuova ricaduta. “Ho avuto un’emorragia ischemica sempre allo stomaco, così hanno dovuto riaddormentarmi e intervenire nuovamente“.
La depressione e i disturbi legati allo stress
Il professor Massimo Falconi è il chirurgo che ha operato al pancreas Fedez nel 2022, e non esclude che le due recenti ulcere abbiano un collegamento con quell’intervento. Il giudice di X Factor racconta che ad aver influito sul suo problema sarebbero stati anche problemi di natura diversa legati allo stress. “È possibile che là dove ci sono le cuciture effettuate durante quell’intervento si siano formate delle ulcere, ma in verità ho avuto altri problemi di salute quest’estate, tanto da aver perso molti chili in questi ultimi mesi“. E aggiunge: “Sostanzialmente molte malattie o disturbi di origine psicosomatica. Prima il fuoco di Sant’Antonio, poi forti gastriti da stress. Insomma, un generale stato di salute molto debilitato dallo stress“.
A chi crede che sia un privilegiato, Fedez risponde: “Lo stress è una condizione non legata alla propria classe sociale o al denaro. Il fatto di essere ricchi non ci rende immunità paure o stress emotivi. Nel mio caso aver avuto una diagnosi di tumore al pancreas a 33 anni è la ragione preponderante. Le malattie sono come la livella di Totò: non guardano in faccia a nessuno e portano con sé ricadute anche sulla salute mentale che possono essere davvero importanti”.
Le conseguenze del tumore al pancreas
Per quanto concerne il tumore diagnosticato a Fedez l’anno precedente, dopo l’intervento i medici non hanno ritenuto necessaria la chemioterapia, in quanto dall’esame istologico risultava che nel corpo non c’erano più cellule cancerogene. Ma la paura, lascia sempre dei segni, spiega il rapper: “Non esiste una medicina sicura al centro per cento, per esempio in termini di recidive. Forse anche per questo ho avuto una depressione acuta, sfociata in attacco ipomaniacale“. Non era stato nascosto che nei mesi precedenti Fedez avesse sofferto di disturbi mentali e che fosse ricorso all’aiuto di farmaci.
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