Festival di Sanremo, è ufficiale la novità che non piacerà a molti: "Non ci saranno..."

Festival di Sanremo, è ufficiale la novità che non piacerà a molti

Lo scorso mese Tv Sorrisi e Canzoni ha svelato un possibile cambiamento per il prossimo Festival di Sanremo che non piacerà a molti. Il direttore artistico e conduttore della kermesse canora Amadeus, in un'intervista rilasciata nel programma 'Destinazione Sanremo' su Radio Subasio, ha confermato quello che ha svelato in anteprima il settimanale.

Il cambiamento al Festival di Sanremo 2024

Quindi, è ufficiale: le classifiche integrali alla fine di ogni serata verranno rimpiazzate solo dalle top five. “Nella prima serata la giuria della sala stampa voterà per i 30 pezzi dei big e al termine vedremo le prime cinque posizioni. Nella seconda e terza serata a votare sarà il pubblico, ma anche in questo caso mercoledì e giovedì vedremo la top cinque. Per la serata delle cover e dei duetti voteranno le tre giurie. Per la finale ascolteremo ancora i 30 inediti e verranno giudicati dal pubblico. Poi vedremo i cinque più votati. Dopo le votazioni precedenti verranno azzerate e si procederà a una nuova votazione da parte delle tre giurie (Televoto, Giuria della Sala Stampa, Tv e Web e Giuria delle Radio)“.

Le parole di Amadeus

“La settimana di Sanremo deve essere una settimana di grandissima festa. Anni fa il Festival è stato paragonato al Carnevale di Rio che dura tanti giorni e coinvolge un intero paese e l’ho trovato un binomio bellissimo. Essere paragonato a questo mi fa piacere. E proprio perché l’attenzione deve essere per la festa e per la musica quest’anno ci sarà un cambiamento e la classifica avrà ancora meno importanza” ha detto Amadeus. Al termine delle serate daremo solo la top five perché sabato sera saranno i primi 5 che andranno a giocarsi il titolo della canzone vincitrice. Credo sia importante che il brano al di là della posizione sia forte, passi in radio, venga ascoltato su tutte le piattaforme. L’importante è far parte di questa festa. Ai cantati in gara auguro che la loro canzone entri nell’orecchio e nella testa di chi ascolta e che la possano cantare il giorno dopo. Poi ognuno fa la sua strada. L’importante è essere a Sanremo, perché i miei superospiti sono in gara“.