Le ultime notizie sul caso Giulia Cecchettin: ecco come sta Filippo Turetta e cosa è cambiato nel rapporto con i genitori
Filippo Turetta, l’assassino di Giulia Cecchettin, è rinchiuso nel carcere di Montorio Veronese: il 22enne veneto, arrestato il 18 novembre scorso (una settimana dopo aver ucciso l’ex fidanzata) è in attesa del processo da cui emergerà la condanna definitiva per il suo terribile gesto. Intanto arrivano notizie sulle sue condizioni in prigione, su come stia e soprattutto sul rapporto con i genitori, sconvolti per quanto commesso dal figlio. Ecco cosa sta succedendo, come riportato da IlGazzettino.it.
Le condizioni di Turetta
Taciturno, disorientato e quasi assente: così viene descritto Filippo Turetta, che si trova da due mesi nel reparto di infermeria del carcere, dalla direttrice del penitenziario Francesca Gioeni: “Resterà lì – ha spiegato – finché ciò sarà ritenuto necessario dall’équipe multidisciplinare a cui compete la valutazione”. Il timore, infatti, è che il ragazzo possa tentare il suicidio (e magari riuscirci) se non controllato 24 ore su 24. Turetta si sarebbe isolato parecchio entrando in un mondo tutto suo e nella solitudine, chi proverebbe a parlargli non riceverebbe risposta eccetto il sessantenne che è stato “incaricato” di sorvegliarlo. A spezzare il silenzio non è neanche la famiglia, anzi…
Famiglia sparita
L’ultimo incontro con i genitori (che è stato anche l’unico finora) risale al 3 dicembre, dopodiché nessun familiare si è più presentato in carcere per incontrare Filippo Turetta. Un gesto molto forte e significativo che testimonia quanto sia dura, per la famiglia del ragazzo, accettare ciò che è successo e riallacciare i rapporti con Filippo.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.