Fino a 270 euro di rimborsi nella bolletta elettrica per tasse non dovute: ecco a chi toccherà richiederlo

Chi presenta la domanda di esonero dal Canone Rai entro il 31 gennaio ottiene l’esonero per l’intero anno: cosa fare per non pagare la tassa di possesso

Bolletta luce e gas
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Molte persone stanno continuando a pagare il Canone Rai in bolletta anche se hanno diritto all'esenzione: cosa fare

Pagare le tasse non è mai una cosa che si fa di buon grado, ma rimane un dovere morale contribuire al sostentamento del proprio paese anche attraverso il proprio lavoro. A volte capita, però, di pagare tasse non dovute, per semplice errore o per distrazione. Esistono dei sistemi per recuperare ciò che è stato versato e che non era dovuto. Ad esempio, a molti succede proprio con il Canone Rai che viene pagato con addebito diretto sulla bolletta della luce. Sappiamo che questa tassa non è dovuta per gli over 75 con reddito basso, Spesso però viene addebitato ugualmente e ci si accorge troppo tardi di aver pagato una tassa che invece non spettava di pagare.

I soldi non dovuti pagati con addebito diretto

Per il Canone Rai, infatti, esistono sono casi di esenzione che vanno sfruttati. Bisogna sapere che l’esonero non avviene in automatico, ma occorre presentare una apposita richiesta per far valere le proprie ragioni, affinchè il canone non venga più prelevato dalla bolletta. Purtroppo con l’addebito diretto in bolletta dell’energia elettrica, molti anziani a basso reddito non sanno di essere esonerati e continuano a pagare indebitamenete. Il caso degli over 75 a basso reddito è molto frequente, ecco perchè occorrerebbe informarsi e porre rimedio.

Le esenzioni

Fino al 2023 si pagavano ben 90 euro all’anno in bolletta, con addebito di 9 euro al mese sulle bollette dell’energia elettrica. Nell'anno in corso, il costo del canone è sceso a 70 euro con addebito mensile da 7 euro. Gli over 75 il cui reddito non eccede la soglia annua di 8 mila euro, non sono tenuti a pagare questa imposta e quindi possono chiedere che non venga calcolata sulla bolletta. Anche chi non ha apparecchi in casa non può essere obbligato a pagare il canone, oltre a coloro che già pagano un'altra utenza intestata.

Come richiedere l'esonero

Ma come fare per ottenere l'esonero? L'esonero dal pagamento del canone Rai si può ottenere solo presentando un apposito modello di domanda in base alla circostanza da cui l’esonero dovrebbe scaturire. Chi presenta la domanda entro il 31 gennaio ottiene l’esonero per l’intero anno, mentre per le domande presentate dopo, l’esonero varrà soltanto a partire dal secondo semestre. Dal sito dell'Agenzia delle Entrate si possono scaricare i moduli per chiedere l'esenzione. In alternativa ci si può rivolgere ad un caf. La domanda si può inoltrare anche a mezzo Pec all'indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it, oppure si può inviare una raccomandata all’indirizzo Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale 1 di Torino – Ufficio Torino 1 – Sportello abbonamenti TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. Con lo stesso modello si può anche richiedere il rimborso del Canone fino a 3 anni indietro.


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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.