Firmato il nuovo contratto: aumento medio di 435 euro al mese per questa categoria di lavoratori

Per una categoria di lavoratori, è stato firmato un nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro che consente di ricevere un aumento medio mensile della retribuzione di 435 euro

Fonte foto: Economia24news
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Firmato il nuovo contratto: aumento medio di 435 euro al mese per questa categoria di lavoratori

Dopo 5 mesi di negoziato, è stato siglato il nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro per questa categoria di lavoratori. Il vecchio contratto era scaduto a dicembre del 2022, ma era stato prorogato più volte fino alla fine del 2023. Il nuovo contratto scadrà il 31 marzo 2026 e prevede un aumento medio di 435 euro al mese.

L'aumento da dicembre ma…

La categoria di lavoratori interessata, è quella dei bancari italiani. Tra i punti principali dell'accordo, l'aumento medio mensile che vi abbiamo già anticipato di 435 euro, a partire dal prossimo mese di dicembre e pagamento degli arretrati per il periodo luglio-novembre di quest'anno. Tutto questo lo ha stabilito, come riporta tg24.sky.it, l'accordo sottoscritto dai rappresentanti del mondo bancario e da Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Unisin. In media, si parla di 1.250 euro per ciascun lavoratore.

Le novità

Per quanto concerne il Tfr, viene ripristinata con decorrenza 1 luglio 2023, la base di calcolo e vengono cancellate così le agevolazioni concesse nel 2012 alle banche, poi parzialmente ridotte già in occasione del rinnovo del ccnl nel 2019. Questo vuol dire per i bancari un aumento significativo della cosiddetta retribuzione differita che porta a incrementare la liquidazione o i versamenti per la previdenza complementare. Con la conferma di questo schema, per 270mila bancari quella di dicembre diventerà la busta paga più alta di sempre. L'aumento concordato, inoltre, produce effetti positivi anche sulla tredicesima. E a dicembre tutti gli incrementi dovrebbero tradursi in un aumento in busta paga di circa 1600 euro. L'orario di lavoro settimanale, ridotto di 30 minuti, scende a 37 ore dal primo luglio 2024.


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Cosa introduce il contratto

Il contratto introduce più garanzie e tutele in relazione a indebite pressioni commerciali esercitate dai vertici delle banche per spingere la vendita di prodotti finanziari e assicurativi. Via libera ad attività lavorative extra: cancellata l'autorizzazione che la banca doveva concedere ai dipendenti. Più giorni di malattia per chi è affetto da disabilità grave. Giro di vite contro molestie e violenze di genere. Riconosciuto il pieno trattamento economico alle lavoratrici in stato di gravidanza “a rischio".

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Formazione, occupabilità e le uscite

Sale poi da 8 a 13 il numero delle ore per la formazione retribuita. Un segnale che sulla formazione sarà sempre più importante per l’occupabilità delle persone e per affrontare il cambiamento digitale. Ampliate le possibilità di ricorso al Fondo per l'occupazione (Foc), da parte delle banche, con l'obiettivo di favorire ancora di più la staffetta generazionale nel settore e far crescere l'occupazione al Sud.

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.