Forte maltempo e nubifragi in Italia
Continua sulla nostra Penisola, soprattutto al Nord, un’ondata di maltempo che in alcuni casi crea disagi enormi alla circolazione per via delle strade che sono così tanto allagate da essersi trasformate in fiumi. Ma vediamo quali sono, nello specifico, le zone più colpite, stando a quanto riporta Fanpage.it.
Intensa ondata di maltempo sull’Emilia Romagna
Come spesso sta accadendo, l’Emilia Romagna è tra le regioni più colpite dal maltempo. Le intense precipitazioni con vere e proprie bombe d’acqua si sono abbattute sulla Regione. Ciò ha provocato allagamenti diffusi in tutta la Val Samoggia e che nelle prossime ore si sposteranno sempre di più verso est e il Veneto, interessando il ferrarese e la costa adriatica. Le zone più colpite finora sono quelle di Savignano sul Panaro, Vignola e Marano, dove oggi, martedì 21 maggio, le scuole sono rimaste chiuse. In zona, in poche ore sono caduti quasi 10cm di pioggia, trasformando le strade in fiumi. Di seguito il video, caricato da La7
La mobilitazione dei vigili del fuoco
La situazione è molto delicata, i pompieri sono intervenuti circa 180 volte tra ieri e le prime ore del mattino di oggi nel Modenese a causa di allagamenti di scantinati, sottopassi e negozi. Almeno dieci squadre di vigili del fuoco intervenute dal comando di Modena e altre cinque di rinforzo da altri comandi della regione. In totale, un centinaio di pompieri impegnati sul territorio provinciale. Anche nel Bolognese i vigili del fuoco sono dovuti intervenire oltre un centinaio di volte. Ma decine di richieste sono arrivate anche dalle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia.
In tre giorni è piovuto come in tre mesi
Il sindaco di Valsamoggia, comune in provincia di Bologna tra i più colpiti dal maltempo ha detto: “I primi dati stimano circa 80mm di pioggia caduti in 3 ore, la quantità di pioggia che mediamente è attesa in 3 mesi“, si tratta di un dato incredibile che lascia basiti. Le scuole sono rimaste chiuse come a Vignola dove l’Amministrazione ha attivato il Centro operativo comunale per coordinare la gestione degli allagamenti. Dopo le forti precipitazioni che si sono verificate anche questa mattina, in particolare sul settore centro-occidentale, il bollettino dell’Arpae però prevede un’attenuazione dei fenomeni nelle prossime ore con tendenza a schiarite.
Allerta per i fiumi e situazioni critica nel Parmense
I fiumi che si trovano nel piacentino, Arda e Luretta, nella notte hanno raggiunto la soglia rossa. Soglia arancione per il Riglio, lo Stirone e il Rovacchia. Per oggi 21 maggio, è valutata anche una allerta meteo arancione per rischio idraulico e idrogeologico in diversi settori dell’Emilia Romagna. La situazione è critica nel parmense, soprattutto a Talignano, nel comune di Collecchio, dove c’è stata l’esondazione del torrente Scodogna. Alcune abitazioni dopo l’allagamento della strada di collegamento che attraversa il territorio fornovese di Cafragna, sono rimaste isolate. Tecnici comunali e volontari della protezione civile sono al lavoro. Allagamenti e fango si registrano sulle strade a Fornovo e in alcune zone delle frazioni, a Respiccio e a Piantonia e lungo i corsi d’acqua.
Allerta per i fiumi in Veneto
Allerta anche per i fiumi nella regione Veneto. I livelli di Retrone e Bacchiglione stanno crescendo anche se nella notte a Vicenza è trascorsa senza particolari problematiche. Dalle 22 di ieri sera alle 8 di stamane sono piovuti 30 millimetri in città, 98 millimetri a Recoaro, 93 millimetri a Valli del Pasubio. Visto il perdurare delle precipitazioni soprattutto in quota, rimane lo stato di allarme per l’ingrossamento dei corsi d’acqua che alimentano il Bacchiglione, con picco di piena previsto per il pomeriggio”.
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