Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Giovedì 4 Luglio
Scarica la nostra app
Segnala

Forte turbolenza in volo, atterraggio d’emergenza: ci sono 30 feriti. Ecco cos’è successo e dove

Aereo finisce in alcune turbolenze, atterraggio d'emergenza: ci sono 30 feriti. La testimonianza di un passeggero.

Forte turbolenza in volo, atterraggio d’emergenza: ci sono 30 feriti. Ecco cos’è successo e dove

Forte turbolenza in volo, atterraggio d’emergenza

Quello delle turbolenze in volo sta creando non pochi problemi e anche il panico tra i viaggiatori, soprattutto i neofiti. Poiché queste turbolenze provocano anche feriti, c’è poco da cui viaggiare con la fantasia, purtroppo è la realtà del momento. Scopriamo cosa è successo stavolta, come riporta il Quotidiano Nazionale.

Feriti per turbolenze

E’ accaduto oggi, Rio De Janeiro 1 luglio 2024: ci sono ancora feriti per turbolenze. Stavolta è successo sul volo Air Europa UX45 partito dalla Spagna e diretto in Uruguay che è stato costretto a un atterraggio di emergenza a Natal, in Brasile. A bordo dell’aereo viaggiavano 345 persone, tra cui 30 feriti. Secondo la ricostruzione di Aviation Herald nelle prime ore di stamane il Boeing 787-9 decollato da Madrid, stava sorvolando l’oceano Atlantico quando a 11 km di altezza, è finito in mezzo a forti turbolenze che hanno provocato il ferimento di trenta persone. Il velicolo ha cambiato rotta, atterrando a Natal, nel nord-est del Brasile. L’aereo avrebbe riportato danni danni ai pannelli del soffitto e ai sedili.

Video aereo turbolenze

La dichiarazione della concessionaria che gestisce l’aeroporto di Natal

Zurich Airport Brasil, la concessionaria che gestisce l’aeroporto internazionale di Natal, ha dichiarato alla stampa che l’aereo Air Europa è atterrato alle 2.32 (ora locale) e che sono stati attivati i protocolli di servizio per questo tipo di eventi. Nello scalo – secondo il Dipartimento di Salute pubblica locale – erano state attivate 15 ambulanze che hanno trasportato i feriti in ospedale. La compagnia aerea parla di 7 persone “trattate per ferite di vario grado”, il resto avrebbe riportato solo “contusioni”. Un volo sostitutivo con destinazione Montevideo è stato messo a disposizione dei passeggeri in grado di proseguire il viaggio. Il Quotidiano Nazionale ricorda che lo scorso 20 maggio un passeggero ha avuto un arresto cardiaco fatale su un volo Londra-Singapore durante una fase di turbolenze che hanno provocato 40 feriti. Una settimana dopo, durante la traversata tra Doha e Dublino, servita da Qatar Airways, i feriti sono stati 12.

La turbolenza colpisce quando molti dormono

Nel corso delle turbolenze, riporta Fanpage.it, sui quotidiani si legge che molti passeggeri dormivano e non indossavano le cinture di sicurezza. Per questo motivo diverse persone hanno sbattuto la testa contro il soffitto e sono cadute dai posti. Nessuno dei feriti è grave, ma almeno due persone hanno ricevuti cure dopo aver riscontrato alcuni tagli alla testa.

La testimonianza di un passeggero

Uno dei passeggeri ha detto a El Pais, “Ci sono stati momenti di panico. Eravamo sull’Atlantico quando hanno annunciato una possibile turbolenza, in pochi secondi l’aereo ha iniziato a perdere quota di colpo e le persone che non indossavano le cinture di sicurezza sono state sbalzate dai sedili. Hanno sbattuto contro il tetto e le piastre si sono rotte, compreso i sedili“. Il passeggero conclude dicendo: “Siamo scesi a Natal e ci hanno trattenuto per diverse ore. Prima hanno portato giù i feriti, poi è arrivata la polizia militare e ha scattato alcune foto”.

La nostra newsletter! Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto