Funerali Sara Campanella, il palloncino portato dai familiari con la frase preferita della giovane: ''Mi amo troppo per stare con chiunque...''
Nella chiesa San Giovanni Battista, a Misilmeri, si sono tenuti i funerali della giovane Sara Campanella, uccisa il 31 marzo a Messina.
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Sara Campanella, si sono tenuti oggi i funerali
Si sono tenuti oggi i funerali di Sara Campanella, la giovane studentessa universitaria vittima di femminicidio. La salma della giovane ragazza è stata portata a spalla dalla chiesa delle Anime Sante, alla chiesa madre che si trova nella stessa piazza. Una maglietta bianca con la scritta nera 'No Violenza' è stata indossata dai giovani. I funerali si sono tenuti nella di chiesa San Giovanni Battista, a Misilmeri.
Installato un maxi-schermo
A Misilmeri una grande folla si è ritrovata per partecipare all'ultimo saluto di Sara Campanella. La chiesa di San Giovanni Battista però non può contenere tutti, quindi è stato installato per questo motivo un maxi schermo in piazza, per far seguire anche dall'esterno la cerimonia religiosa.La giovane è stata uccisa a Messina dal collega Stefano Argentino, il 31 marzo.
Il palloncino portato dai familiari
L'Ansa fa sapere che i familiari di Sara Campanella hanno portato una foto con l'immagine della ragazza ed un palloncino rosa a forma di cuore. Nel palloncino c'è scritta la frase preferita dalla giovane universitaria: “Mi amo troppo per stare con chiunque“. Quando la bara bianca ha iniziato a salire le scale della chiesa si è levato un applauso da parte dei presenti.
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Le parole dell'arcivescovo di Palermo Lorefice
Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo nel corso della celebrazione ha condannato il folle gesto dell'assassino. Lorefice ha parlato di una vita distrutta e rubata troppo presto, in modo oltremodo crudele. Poi ha ricordato alcuni passaggi della Bibbia: l'uomo ha due strade, quella della relazione e quella della violenza. L'arcivescovo ha ricordato come la violenza abbia distrutto la bellezza di Sara, la bellezza delle sue relazioni e anche quella delle sue vocazioni professionali. Lorefice ha ribadito che l'amore non deve uccidere.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.
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