Gerardina morta a 46 anni, grave il marito: "Si sono sentiti male dopo aver mangiato...". Ecco cos'è successo

Dopo aver mangiato in un ristorante, Gerardina è morta a 46 anni, mentre il marito è grave

Doveva essere una bella serata a cena in un ristorante, ma si è trasformata in una tragedia. Una coppia che solitamente usciva a mangiare fuori il sabato sera, si trovava pochi giorni fa in un locale della provincia di Avellino, ma dopo aver mangiato la pizza, lei è morta e lui è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Ariano Irpino. Cosa è successo nel dettaglio, lo riporta il Corriere.it.

Cosa è successo

La donna deceduta si chiamava Gerardina Corsano e aveva 46 anni, pare sia deceduta a causa di un'intossicazione alimentare causata dal botulino che potrebbe essere stato riscontrato in un condimento al peperoncino utilizzato al ristorante. Anche sulla piazza del marito Angelo Meninno di 52 anni, c'era lo stesso intingolo, ma il suo organismo sembra aver combattuto meglio il batterio che produce e libera una pericolosa neurotossina. Infatti, seppure grave, secondo i medici l'imprenditore agricolo potrebbe salvarsi.

Quando si sono sentiti male

La coppia suddetta che aveva cenato nel ristorante, poi era rientrata a casa senza alcun problema. Infatti, i primi dolori si sono avvertiti la domenica mattina ed erano proseguiti fino a lunedì. Ma nella giornata di ieri, martedì 31 ottobre sono arrivati dei forti spasmi e i due coniugi sono stati ricoverati all'ospedale di Ariano Irpino, dove Gerardina è morta qualche ora dopo. Le cure hanno avuto un effetto positivo sul marito, ma può anche darsi che avesse solo assaggiato la pizza con il condimento al peperoncino che, invece, la moglie ha mangiato.

Le indagini

La Procura di Benevento ha aperto un'inchiesta sulla morte della donna e ha disposto l'esame autoptico che sarà eseguito sulla salma nei prossimi giorni. Intanto, la polizia di Ariano Irpino che sta effettuando le indagini, ha ascoltato alcuni testimoni e soprattutto ha anche recuperato il condimento al peperoncino che sarà sottoposto ad analisi