Addio a Rombo di Tuono
Nella giornata di ieri è venuto a mancare Gigi Riva, una leggenda del calcio italiano e non solo. Alle 17:50 di ieri – come riportato da “Corriere.it” – è arrivato l’arresto cardiaco e alle 19:10 Rombo di Tuono si è spento a 79 anni. Era stato ricoverato ieri alle 3 del mattino all’ospedale San Michele, nella città che lo ha adottato dal ’63. La coronarografia delle 10:30 ha subito messo in evidenza una gravissima malattia: a quel punto il Dottor Marco Corda, direttore del reparto di cardiologia, ha evidenziato a Rombo di Tuono il bisogno di fare un’angioplastica. Riva, però, voleva pensarci bene e parlarne prima con i miei cardi ed il medico non poteva forzarlo: non si poteva nemmeno essere certi del buon esito dell’intervento, con il paziente che era molto fragile, anche se vigile e cosciente. Per eseguire quell’angioplastica, però, serviva il consenso di Riva che non era arrivato.
“Grazie tante, dottore…”
Come si legge su “Corriere.it”, nonostante tutti i tentativi per convincerlo – spiega Marco Corda – Riva era determinato a non sottoporsi subito all’intervento: “Non ci aspettavamo che potesse degenerare così rapidamente”. Il direttore del reparto di cardiologia ha poi aggiunto che Rombo di Tuono e si è rivolto così al medico: “Grazie tante, dottore”. A quel punto Corda gli ha risposto di non preoccuparsi, aggiungendo: “Saremo sempre noi in debito con lei”.
Gigi Riva, l’ultimo commovente gesto: “Indosserà…”
Secondo quanto riportato da “Repubblica.it”, Gigi Riva è stato composto con la tuta azzurra della Nazionale degli anni Sessanta, con la grande scritta “Italia” sul petto. L’ultimo abito di Rombo di Tuono, dunque, sarà una maglia della Nazionale italiana, un modo per simboleggiare il legame inscindibile con la maglia Azzurra.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.